L'uomo dei cinque palloni: "il film massacrato dal suo produttore"
In ricordo dei vent'anni dalla scomparsa di Marcello Mastroianni, la Cineteca di Bologna e il Museo Nazionale del Cinema di Torino, in collaborazione con Warner, presentano alla73ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia il restauro, realizzato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata, della versione integrale del film L’uomo dei cinque palloni, realizzato nel 1965 da Marco Ferreri e poi ridotto a episodio del film collettivo Oggi, domani e dopodomani (con gli altri episodi firmati da Luciano Salce ed Eduardo De Filippo), prima della sua uscita in versione completa in Francia nel 1969, con il titolo Break-Up, e poi in Italia nel 1979.
A seguire una breve rassegna stampa d'epoca - italiana e francese - dedicata al film proveniente dal Fondo Giovanni Calendoli / Patrimonio Archivistico della Cineteca di Bologna:
"È uno 'scherzo in tre atti'. Il primo è quanto resta (mezz'ora circa di proiezione) del film di Marco Ferreri L'uomo dei cinque palloncini [titolo alternativo di L'uomo dei cinque palloni, ndr], massacrato iniquamente dal produttore: la storia di un giovane industriale nevrotico che si arrovella attorno al problema del limite sino al quale è possibile gonfiare un palloncino di gomma, è, sconfitto in questa sua ricerca, giunge al suicidio".
Aggeo Savioli, Oggi , domani, dopodomani, in L'Unità, 23 dicembre 1965
"Oggi, domani, dopodomani (titolo con richiamo opportunistico a un film dello stesso produttore) è un trittico di episodi legati insieme da uno stesso umore paradossale e dalla presenza di Marcello Mastroianni. Nel primo si dà a conoscere un relitto di quell'Uomo dai cinque palloncini di Marco Ferreri che, al produttore piacendo, sarebbe dovuto essere un film di durata normale. Anche così compressa, l'idea – una delle più felici del binomio Ascona-Ferreri – conserva il suo sapore, che è di sartira della civiltà tecnologico-problematica, minacciata dalla nevrosi".
Leo Pestelli, Tre episodi paradossali interpretati da Mastroianni, in La Stampa, 29 dicembre 1965
"Projeté discrètement une courte semaine et promis à une nouvelle sortie, nous assure-t-on, Break-up confirme le talent très peu conformiste du maître italien de l'humour noir et de la démesure, Marco Ferreri".
Louis Marcorelles, Break-up, in 'Le monde' , 22 luglio 1969
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