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Fondo Romano Zanarini

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Romano Zanarini

Passione è un termine riduttivo per descrivere il sentimento che legava indissolubilmente Romano Zanarini al cinema; il suo era un vero e proprio fervore che lo portava a rifugiarsi nell’accogliente buio di una sala ogni volta che gli era possibile e che lo spingeva a collezionare tutto il collezionabile: dalle colonne sonore in vinile a quelle in cd, dai film in videocassetta a quelli in dvd, dalle locandine a migliaia di libri sulla settima arte. Per oltre 30 anni membro della Commissione Cinema del Comune di Bologna, Zanarini portò il suo amore per la celluloide anche nella redazione bolognese de “L’Unità”, dove lavorò fino al 1977, e in quella della Rai, dove contribuì alla nascita del Tg Regionale a partire dal 1978. La tardiva promozione a caporedattore arrivò solo nel 1998, quasi al termine di una carriera senza macchie in cui si fece apprezzare per la grande professionalità, l’equilibrio e l’indiscussa onestà intellettuale. Fino alla sua scomparsa nell’agosto 2008 all’età di 67 anni trascorse buona parte dei suoi 8 anni di pensione a riordinare l’immensa mole di materiale cinematografico e non solo accumulata nell’arco dei decenni. Oltre che per la stessa Cineteca scrisse a lungo di cinema anche sulle pagine bolognesi di “Repubblica”. Amava Stanley Kubrick sopra ogni autore ma non riuscì mai nell’ardua impresa di conoscerlo, mentre si prese la soddisfazione di incontrare e di intervistare Federico Fellini, John Landis, Carlo Rambaldi, Joan Fontaine, Ray Harryhausen, Nanni Moretti, John Turturro, Kathryn Bigelow e tanti altri protagonisti del cinema mondiale. Fino al 1996 si spese molto per far conoscere al grande pubblico il MystFest di Cattolica, vivendo come una cocente delusione il trasloco della sezione video del Festival internazionale del giallo e del mistero prima a Viareggio e poi a Courmayeur. Il suo grande amore per il grande schermo continuerà a vivere grazie al Fondo intitolatogli dalla Cineteca di Bologna e alla cinefilia trasmessa come un dolce morbo ai parenti e agli amici più stretti.


Il fondo

Il fondo consta in circa 2000 colonne sonore originali su vari supporti, 33, 45 giri e cd audio e un centinaio di riviste.