Archivi non film
Nel contesto internazionale degli archivi del cinema, si utilizza l’espressione “non film” per riferirsi a ogni documento che sia una testiomonianza della realizzazione e distribuzione di un’opera cinematografica: soggetti, sceneggiature, foto di set e di scena, corrispondenza, appunti preparatori, ma anche manifesti, locandine e brochure. Si tratta di documenti preziosi attraverso i quali è possibile ricostruire il film nel suo farsi e comprendere la complessità del percorso che conduce alla produzione di un’opera. L’analisi delle carte, permette di ripercorrere una storia parallela del cinema che non è stata mai scritta e di cui restano solo queste preziose tracce.
Conservare per mostrare
Enti pubblici e privati, collezionisti, critici, autori, produttori e cineasti hanno scelto espressamente di affidare il proprio patrimonio alla Cineteca affinché sia conservato, catalogato con cura e messo a disposizione di studiosi e ricercatori. La Cineteca svolge anche un ruolo attivo nella diffusione di questi materiali. Annualmente nascono progetti espositivi e editoriali che permettono di valorizzare e far conoscere i documenti conservati ad un pubblico sempre più vasto.
La Cineteca, inoltre, promuove la valorizzazione del proprio patrimonio e delle proprie competenze attraverso visite guidate e trekking urbani a tema: visita alla Biblioteca Renzi e agli archivi non film, e 'La Bologna di Pasolini'.
Il patrimonio on line
Sempre in quest’ottica, negli ultimi anni sono state promosse iniziative speciali per rendere fruibili alcune collezioni di documenti attraverso la rete: dal lavoro compiuto sull’Archivio Chaplin al progetto di catalogazione e digitalizzazione dei visti di censura (Progetto Italia Taglia), alla costruzione del portale Cinestore, dal quale è possibile consultare e acquisire oltre a film e prodotti editoriali, anche le fotografie d’archivio. Si segnala inoltre la pubblicazione degli inventari dei fondi di Laura Betti, Alessandro Blasetti, Sergio Citti, Pier Paolo Pasolini, e dell'Archivio Cristaldi. Un’ulteriore prova che testimonia quanto la Cineteca si mpegni sul versante della tutela e della diffusione del patrimonio, non trascurando la sperimentazione e l’impiego delle più recenti tecnologie.
Info e contatti
Responsabile Biblioteca Renzo Renzi: Anna Fiaccarini
anna.fiaccarini@comune.bologna.it
Biblioteca Renzo Renzi della Cineteca di Bologna
Via Azzo Gardino, 65/b, Bologna
Tel: (+39) 051.2194843
CinetecaBiblioteca@comune.bologna.it