Eternal sonata

Namco Bandai, 2006 - Disponibile su Xbox 360 e PlayStation 3

Trama

Il mondo di Eternal Sonata sta forse al di là dell'immaginazione? Compositore e pianista polacco, Frédéric François Chopin visse tra il 1810 e il 1849. Gravemente malato nel suo letto, Chopin sogna. Ed è fermamente convinto che il mondo che sta sognando sia frutto della sua immaginazione. Ogni nome rimanda alla musica: quello dei personaggi, di Allegretto, del giovane Beat, di Polka, o delle città, da Ritardando a Forte. Il titolo Namco Bandai è un viaggio fantastico e, per molti versi, poetico. Polka, Beat e Allegretto hanno a cuore le sorti del regno e insieme partono per poter parlare col capo del regno, il conte Valzer, e risolvere con lui i problemi che affliggono il mondo di Eternal Sonata. Durante la loro avventura incontrano numerosi personaggi e scoprono che i fatti sono molto più complessi di quel che credono.

Commento

Eternal Sonata è esponente di un genere, il gioco di ruolo, che da sempre mette in primo piano l’esplorazione, lo sviluppo dei personaggi e i combattimenti. Nei giochi di ruolo il protagonista compie un viaggio che lo muta profondamente, sia fisicamente che caratterialmente. Un percorso formativo in cui l’incontro con altri personaggi e lo scontro coi nemici diventa momento fondante dell’esperienza. Il protagonista vede migliorare le proprie abilità, diventa più forte man mano che affronta prove sempre più ardue. Tra l’obiettivo e il suo raggiungimento ci sono un mondo da scoprire, da percorrere in lungo e in largo, una serie di eventi che portano a riconsiderare la realtà, i propri valori e le proprie credenze. Spetta al giocatore guidare il protagonista, deciderne l’orientamento, l’abbigliamento, le abilità. Nei giochi di ruolo si definiscono “punti esperienza” quei punti necessari all’evoluzione del personaggio. Un’espressione che racchiude in sé il significato primo della scoperta e dell’avventura: fare esperienza del mondo e di se stessi.