Schermi e Lavagne

Viaggio

La grande avventura

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copertina dell'edizione americana
di Robert Westall (Mondadori 1993)
(da 13 anni)

Trama

Seconda Guerra mondiale, Inghilterra. Harry, 12 anni, è ormai un esperto nel riconoscere dal rumore il tipo e il numero di aerei nemici che si stanno avvicinando. Una notte si rende conto che i bombardieri sono troppo vicini, e pochi secondi dopo si trova tra le macerie della casa distrutta. I genitori non riemergono, e Harry decide di scappare chissà dove, per non essere affidato all’orfanotrofio o a qualche parente insopportabile. Solo, trova conforto nell’incontro con un grosso cane lupo, che lo accompagnerà nella sua grande avventura: la ricerca del cibo o di un rifugio per la notte, i rapporti con le altre persone, ogni singola giornata, sono prove di sopravvivenza, ostacoli sul cammino, come in una queste cavalleresca. Harry conosce, quasi fosse un percorso iniziatico calcolato in partenza, i fatti della vita, la violenza, l’amore, i punti più bassi e più alti dell’uomo. Al termine dell’avventura scoprirà che i genitori sono ancora vivi, ma che lui in quei giorni ha vissuto esperienze che l’hanno fatto diventare più grande di loro.

Citazione

"Un altro problema risolto. Guardò le piccole onde che lambivano la spiaggia. Era sempre più buio. A quest’ora, la notte scorsa, erano tutti seduti a tavola per la cena: mamma, papà, Dulie…Finalmente riuscì a piangere. In un certo senso se lo poteva permettere, con la pancia piena e la sua nuova casa dietro la schiena, e il suo nuovo amico che fiutava il suo impermeabile, ancora in cerca di briciole. Pianse a lungo, ma silenziosamente, per non farsi sentire, nel caso che a qualcuno saltasse in testa di venire a vedere cosa stava succedendo. Il cane leccò le sue lacrime con un’enorme lingua bagnata, e lui lo abbracciò, stringendolo a sé."

Commento

Si tratta senza dubbio di un nuovo classico, uno dei capolavori della letteratura per ragazzi contemporanea e uno dei testi più significativi sul rapporto tra infanzia e guerra. Si tratta senza dubbio di un nuovo classico, uno dei capolavori della letteratura per ragazzi contemporanea e uno dei testi più significativi sul rapporto tra infanzia e guerra. La figura dell’orfano viaggiatore, con la sua improvvisa libertà, dolorosa e meravigliosa, con un modo nuovo di guardare alla realtà, permette rimandi a tanti eroi bambini classici, da Huck Finn al Remigio di Malot, e del resto la struttura del romanzo, costruito per progressive prove che sono tappe, ricorda quella della fiaba e delle leggende medievali. Ne La grande avventura Westall ha il grande coraggio di mostrare la guerra come metafora totale della vita, come situazione di frattura e ribaltamento radicali delle consuetudini e della quotidianità, che con forza denuda i personaggi, scoprendone tutte le contraddizioni, le bassezze e le imprese, e costringe il protagonista a osservare e comprendere un mondo che sembra calpestare per la prima volta.

Parole chiave

Seconda guerra mondiale, crescita, rapporto uomo-animale

Approfondimenti in rete

Sull'autore
Wikipedia
Bibliografia
La piccola chiave in tasca. I segreti di Robert Westall, articolo di Nicola Galli Laforest ('Hamelin n° 16 - A sbagliar le storie)