Schermi e Lavagne

Viaggio

La bussola d'oro

Bookmark and Share
copertina dell'edizione inglese
di Philip Pullman (Salani, 1996)
(da 12 anni)

 

Trama

Il romanzo, che trova pieno completamento in altri due volumi pur essendo leggibile anche autonomamente, ha una trama complessa e difficile da riassumere. Pullmann costruisce due intrecci che si intersecano e spesso si identificano l’uno nell’altro. Da una parte ci sono le avventure di Lyra, ragazzina undicenne vitale e curiosa, che si troverà a vivere un classico percorso di formazione, venendo a conoscere la propria natura non comune, le proprie reali origini, la profezia che aleggia sul suo destino. Dall’altra c’è il contesto in cui Lyra si muove e la coralità di personaggi che agiscono insieme o contro di lei, individui ma anche rappresentanti dei popoli che gestiscono gli equilibri politici del pianeta: le streghe, gli orsi e gli uomini a loro volta suddivisi in culture e modi di vita differenti. L’apparizione di una strana Polvere che sembra di natura aliena, la scoperta del potere di Lyra di intuire il futuro attraverso un aletiometro (la bussola del titolo), l’ambizione di creare un ponte tra il nostro mondo e l’altrove: queste le trasformazioni che sembrano voler capovolgere gli equilibri del mondo.

Citazione

"Sono secoli che le streghe parlano di questa bambina – disse il console. – Poiché vivono tanto vicine al luogo dove il velo fra i mondi è sottile, di tanto in tanto sentono i bisbigli immortali, provenienti dalle voci di coloro che passano da un mondo all’latro. E parlano di questa bambina, cui spetta un grande destino che può compiersi solamente altrove: non in questo mondo, ma molto al di là di esso. Senza questa bambina, noi moriremo tutti. Così dicono le streghe. Lei, però, deve realizzare il suo destino restando ignara di quello che fa, perché solo nella sua ignoranza noi potremo essere salvati."

Commento

Philip Pullman è indubbiamente uno degli autori di libri per ragazzi più importanti dell’epoca contemporanea e Quelle oscure materie, la trilogia che inizia con La bussola d’oro, è tra le opere fantasy di oggi tra le più complesse e riuscite sul piano letterario. L’autore costruisce un mondo fantastico, ma senza mai abbandonare il nostro, e lo racconta in tutta la sua complessità, mantenendo una "visione panoramica" che non mitiga squilibri, speranze, possibili catastrofi, la difficoltà di comprensione tra popoli diversi. Non c’è mai una separatezza tra bene e male, tra giusto e sbagliato, tutto è più sfumato e complicato e ubbidisce ad una visione relativistica per cui ogni cosa va giudicata nel proprio contesto di riferimento. La storia di Lyra diventa allora non solo una progressiva comprensione di sé, del proprio potere, delle aspettative degli altri, del proprio possibile destino, ma anche una riflessione sul rapporto tra individuo e collettività, sulla libertà del primo rispetto alla seconda, sulla responsabilità di ognuno. In altre parole sulla necessità di assumere un atteggiamento etico. Discorso essenziale nel nostro mondo, prima ancora che negli altrovi del fantasy.

Parole chiave

Crescita, magia, diversità, destino

Approfondimenti in rete

Sull'autore
Sito ufficiale (in inglese)
Wikipedia
Interviste
Sul libro
Sito su Queste oscure materie (trilogia contenente La bussola d'oro)
Recensione
Audiolibro

Prolungamenti

Film: La bussola d'oro (2007) di Chris Weitz
Wikipedia