Schermi e Lavagne

Sfida

L'uomo in fuga

Bookmark and Share

di Stephen King (Mondadori, 2006)
(da 15 anni)

 

Trama

Siamo di fronte ad uno dei romanzi firmati con il nome di Bachman, pseudonimo creato dal maestro dell’horror alla fine degli anni Settanta per segnalare una differenza di certe sue opere dal resto della produzione. E L’uomo in fuga non fa eccezione.
Il libro si apre con un conto alla rovescia. Ben Richards è un uomo disperato: senza lavoro, senza soldi, con una moglie che deve prostituirsi per raccogliere il denaro sufficiente alle cure della figlia malata. Nel futuro del romanzo le malattie, la povertà e il degrado urbano fanno da sfondo a centinaia di reality dove la gente gioca e accetta ogni cosa pur di cambiare la propria triste realtà. Ben allora decide che non ha nulla da perdere: farà parte del programma più seguito del secolo “l’uomo in fuga”. Un uomo solo braccato da tutti gli abitanti degli USA; 100 giorni per sopravvivere e vincere milioni e milioni di dollari, ogni ora di vita 100 dollari in più. Ma mai nessuno è riuscito a superare le 48 ore…

Citazione

«La tri-vu della signora Jenner urlava. Il concorrente del Macinadollari aveva appena sbagliato una risposta, e contemporaneamente gli era venuto un attacco di cuore. Stavano portandolo via in barella, mentre il pubblico applaudiva.»

Commento

King ci offre un bell'esempio di distopia contemporanea. Una distopia che a differenza di altre sue, per esempio La lunga marcia, ci fornisce un finale che lascia intravedere qualche speranza per il futuro. Il percorso di Ben Richard è molto simile a quello intrapreso da tanti eroi della letteratura noir. Personaggi che sanno benissimo di non avere nessuna possibilità di cambiare la società ma che tenacemente resistono nel loro intento. Ben parte svantaggiatissimo nella lotta contro il sistema che dapprima accetta e poi osteggia. Non ha alleati prestigiosi e anzi quasi tutta la società gli è contro. Ma imperterrito decide di andare fino in fondo. Il messaggio pedagogico è forte e attualissimo. In una società complessa in cui è difficile individuare il nemico l'importante è non arrendersi. Cercare di capire e di contrapporsi anche quando l'avversario è percepito talmente potente da essere apparentemente imbattibile.

Parole Chiave

Distopia, scelta, resistenza, etica

Approfondimenti in rete

Sull'autore
Sito ufficiale 1., sito ufficiale 2.
Sito ufficiale italiano
Wikipedia
Sul libro
Wikipedia
Informazioni
Commenti di giovani lettori

Prolungamenti

L’implacabile (The running man,1987) di Paul Michael Glaser, film liberamente ispirato al romanzo