Schermi e Lavagne

Sfida

Bang

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di Sharon G.Flake (Giannino Stoppani, 2006)
(da 14 anni)

Trama

Bang! È questo il rumore che accompagna i giorni e le notti di Mann e della sua famiglia. Nel suo quartiere si spara, e si spara per ammazzare. Il fratellino è morto così: per sbaglio sui gradini di casa, aveva sette anni. Non c’è futuro per lui e i suoi amici, ogni giorno scorre lento, tra la scuola e i primi amori e ritrovarsi alla sera vivi è già un sollievo. Solo il padre sembra deciso a voler dare un futuro diverso al figlio: dovrà imparare ad essere un uomo, a non piangere e, nelle difficoltà, a non arrendersi mai. È così che Mann e l’amico Kee-lee verranno sottoposti ad una dura prova: un difficile e pericoloso rito di iniziazione. Lasciati in balia del loro destino, sempre se si crede in questo, si trovano ad affrontare un futuro ignoto, violento ed estremamente solitario. Il viaggio mette a nudo debolezze, rancori, riflessioni mai dichiarate. I ragazzi affrontano con paura e ansia il ritorno a casa fino ad una drammatica decisione perché in fondo, dopo aver varcato la soglia, niente sarà più come prima, neanche il ricordo di una infanzia mai realmente vissuta.

Citazione

«Non ho più voglia di andare a scuola. E continuo ad andarci lo stesso. E metto fuori la spazzatura ogni mercoledì sera, spalo la neve dal marciapiede, accompagno mia madre al negozio d’angolo quando è buio e pulisco la casa senza che nessuno debba chiedermelo. Ho cominciato a fare il bravo dopo che Jason è morto, perché la mamma non avrebbe sopportato altri guai in famiglia. È solo quando si avvicina il giorno del suo compleanno, o quello in cui gli hanno sparato, che tutto va al diavolo, compreso la promessa di non darle motivo di piangere a causa mia. »

Commento

Un romanzo intenso che travolge per lo stile e la vicenda raccontata. Mann rappresenta l’adolescente tipico alle prese con i moti interiori e le prime grandi domande, se non fosse che la sua interiorità è scossa dalla morte e dalla violenza. In un mondo dove la speranza non è di casa e la famiglia la sede di una ipotetica salvezza. Il padre è un uomo che si nasconde dietro una maschera di imperturbabilità ma con la chiara intenzione di voler dare un futuro al figlio. La decisione che prende è discutibile ma almeno è un gesto, un’azione che porta ad una crisi e quindi ad un cambiamento. In questo libro non c’è la classica dicotomia del giusto/ingiusto, del buono/cattivo, ogni azione porta a delle conseguenze che si pagano e a delle soluzioni che non sono mai definitive. Il messaggio rimane comunque di speranza anche nella rappresentazione della realtà più cupa e desolata.

Parole chiave

Destino, passioni, rapporti familiari

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