Il ritorno del cavaliere oscuro
di Frank Miller (Planeta-De Agostini, 2006)
(da 14 anni)
Trama
Bruce Wayne, vecchio ed acciaccato, tormentato dai fantasmi del passato e disgustato dal degrado crescente in cui sta scivolando Gotham City, decide di rimettere gli abiti del supereroe. Batman decide di tornare e di portare un po' d' ordine nel caos metropolitano. Il ritorno però non è né facile né acclamato dal popolo che ormai sì è dimenticato di lui. Ma Wayne non molla, riprende ad allenarsi, stringe i denti tutte le volte che si trova in difficoltà e riallaccia i rapporti con l'unico poliziotto onesto di Gotham: il commissario Gordon. Nella sua battaglia solitaria contro il male il nostro eroe avrà a che fare sia con i nemici storici sia con una nuova forma di vita suburbana: i mutanti. La battaglia è campale, disperata e a un certo punto quasi senza speranze. Mai Batman avrebbe immaginato di doversi contrapporre ad uno dei suoi migliori amici, anzi ad uno dei suoi migliori alleati.
Citazione
«Anni…per istruirli e studiare e pianificare…Qui nei recessi infiniti della caverna, lontani dai resti anneriti di un giustiziere che ha fatto il suo tempo…comincia qui…un esercito…capace di ridare senso a un mondo tormentato da cose peggiori di ladri e assassini…questa sarà una bella vita…bella abbastanza.»
Commento
Ne Il ritorno del cavaliere oscuro, Frank Miller rivisita e rinnova uno dei più importanti eroi della DC Comics. Doversi confrontare con simile icona non è un’impresa facile, ma Miller riesce a realizzare una delle storie più belle, profonde e riuscite della storia dei comics, rinnovando completamente il genere supereroistico e influenzando tantissimi autori degli ultimi venti anni. Il Batman di Miller ha le sue radici nel noir classico, è un eroe vecchio, fiaccato nel corpo e nello spirito, che si trova a dover fronteggiare una realtà degradata e corrotta anche sapendo che la sua azione non sarà risolutiva. Qualche battaglia riesce pure a vincerla, ma il successo, in ogni modo, è circoscritto. Tuttavia ciò non impedisce all'eroe di schierarsi e di combattere. Un’ostinazione alla resistenza, di questo diventano icone Batman e il commissario Gordon, disperatamente alla difesa di un mondo che si sta sgretolando. Ma senza alcuna semplificazione manicheistica: ognuno ha le sue responsabilità e lo stesso eroe in calzamaglia non è privo di ombre.
Parole Chiave
Resistenza, etica, critica sociale
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