Le notti bianche
(da 14 anni)
Trama
Le notti bianche si svolge a Pietroburgo. Il protagonista è un giovane sognatore che vive in totale solitudine, separato dalla realtà e dalla società: uno stato di allucinazione costante gli consente di sopravvivere a un’esistenza che, così com’è, appare piuttosto insopportabile, priva di senso. Una notte, vagando per la città, conosce Nasten’ka, visibilmente triste e bisognosa di affetto. Per quattro notti i due si incontrano, parlano, si confessano l’uno all’altra. Il sognatore si innamora di un amore impossibile, Nasten’ka sta al gioco, ma in verità palpita per una persona che attende da un anno e che ora è in città. Con l’aiuto del sognatore gli scrive, fissando un appuntamento per la sera seguente. Il momento dell’attesa regala al sognatore un’ultima vana speranza, prima che la ragazza sparisca per sempre e torni il mattino.
Citazione
«Mi sento ora, diletta Nasten’ka, come l’anima dello zar Salomone, la quale per mille anni restò reclusa dentro una giara, chiusa con sette suggelli, e alla quale tolsero finalmente tutti i sette suggelli. Adesso, cara Nasten’ka, noi ci incontriamo nuovamente dopo una lunga separazione, poiché da molto tempo vi conoscevo, da molto tempo cercavo qualcuno. Quest’incontro dimostra che cercavo proprio voi e che era destinato che dovessimo rivederci ora. Nella mia mente si sono aperte mille valvole e debbo espandermi in un fiume di parole, altrimenti soffoco. Vi prego dunque di non interrompermi, Nasten’ka, di ascoltarmi.»
Commento
Ambientazione, comportamenti e linguaggio fanno sentire che il racconto è stato scritto nel 1848 e non oggi. Ciò non costituisce però un ostacolo alla comprensione del testo, che si legge senza intoppi e velocemente (meno di cento pagine), e che, dal punto di vista della vicenda, è sempre attuale perché tocca temi universali: l’amore, il sogno, l’abbandono, la felicità, il dolore, il bisogno di evasione. La discussione potrebbe partire proprio da quest’ultimo aspetto, che sta alla radice di tutto il racconto, per analizzare la figura del sognatore e confrontarla con i caratteri e i modi in cui si manifesta il bisogno di evasione, e di vita ideale senza far nulla per raggiungerla, oggi. La complessità psicologica del protagonista, evidente da subito, non si attenua mai e trova uno strumento nell’uso della prima persona, funzionale ad esasperare la dimensione soggettiva.
Parole chiave
Amore, illusione, crisi
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Sull'autore
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Prolungamenti
Film: Le notti bianche (1956) di Luchino Visconti