Viso nascosto

di Sergio Toppi (LIZARD, 1999)
(da 12 anni)

Trama

Un ribelle, si dice un bianco, soprannominato Viso Nascosto per via della maschera dietro la quale cela il suo volto, si è alleato con le popolazioni locali, e sta dando del filo da torcere con le sue scorribande (saccheggi, imboscate e contrabbando) al presidio germanico che occupa la Nuova Guinea nel 1893.
Il colonnello Hertziger- Brunau, comandante della guarnigione tedesca, affida al capitano barone Armin August Von La Pereuse il compito di stanare il ribelle.
Von La Pereuse decide di farsi affiancare unicamente dal peggior elemento della guarnigione, il caporale Saltzbach, un uomo che conosce alla perfezione luoghi e usanze degli indigeni, e i due partono alla caccia di Viso Nascosto.
Lo scontro infine avviene in una piccola valle dove il ribelle ha dato appuntamento a tutti i capi tribù locali, con la promessa di una distribuzione di munizioni, in realtà mai giunte a destinazione. Il capitano Von La Pereuse riesce a mettere all'angolo Viso Nascosto, ma, travisando un gesto di resa di quest'ultimo, Saltzbach fa fuoco ferendolo a morte. Dalle ultime parole del morente emerge il segreto che lo legava profondamente al capitano.

Citazione

« - Stanno accadendo cose molto strane, capitano. Perché mai Viso Nascosto ci ha fatto liberare, restituendoci le armi, pur sapendo che gli stiamo dando al caccia e...
- Accontentiamoci di quanto abbiamo, caporale. Ieri pensavamo di dover morire e oggi siamo vivi: non mi sembra poco. Muoviamoci.»

Commento

In racconto di Sergio Toppi, oltre alla dimensione dell'avventura e a un intreccio che tiene il lettore col fiato sospeso fino all'ultima pagina, suggerisce, più che presentare compiutamente, numerosi spunti di riflessione: il rapporto tra l'uomo bianco e le tribù indigene, un rapporto che potrebbe essere costruttivo, di scambio di tradizioni e di cultura, di rispetto reciproco, finanche di amicizia, ma che nella forma della colonizzazione più facilmente sfocia in aperto scontro, dove contano le conquiste territoriali e la sopraffazione dell'avversario. Una storia fatta di personaggi dal carattere forte, che arrivano al cuore del lettore grazie a una caratterizzazione semplice e immediata, mai esenti da un lato oscuro, da contraddizioni e segreti, dove nessuno è puro e ognuno porta avanti la propria missione, a scapito anche delle vite altrui. Il tutto filtrato attraverso la lente dell'autore, che colora le gesta dei suoi protagonisti con una sfumatura romantica, aggiungendo all'avventura una dimensione che si potrebbe quasi definire epica.