Bubble Bobble

Taito, 1986 - Disponibile su PlayStation e Virtual Console Wii

Commento

La nostalgia nasce dal ricordo, dal racconto che deriva dall'esperienza. La nostalgia del tempo che fu non si esprime solo nei videogiochi, ma anche tramite i videogiochi. O meglio, tramite il ritorno a un passato non così lontano eppure importante per la crescita del medium videoludico. L'interesse nei confronti del videogioco non può esistere senza comprendere la sua origine. La nostalgia degli appassionati passa attraverso il recupero del passato, nel ritornare con la mente ai grandi classici, a un modo diverso di "fare avventura".
Bubble Bobble è un gioco del 1986, di pochi anni successivo alla pubblicazione del primo videogioco. Due ragazzi trasformati in draghi affrontano 100 livelli per salvare le proprie fidanzate. Niente più. La loro arma? Possono sputare bolle dalla bocca per imprigionare i nemici e successivamente eliminarli. In queste meccaniche semplici e immediate, nella trama così essenziale, si cela la nostalgia per un modo "primitivo" di intendere il videogioco. Rimpianto, crisi del vecchio gameplay, segnale del cambiamento e di un'evoluzione. Osservando il videogioco dal di fuori si può entrare in contatto con la nostalgia.