Nuova partitura per John Ford
Una corsa folle: l’obiettivo è la terra. È uno dei simboli più potenti dell’epica western, la corsa a cavallo, con armi e bagagli, per arrivare prima degli altri e conquistare il diritto ad un pezzo di terra. Deve essere stato curioso per Timothy Brock scrivere le musiche per la corsa messa in scena da John Ford in 3 Bad Men, lui che ha avuto un nonno irlandese che quella corsa l’ha fatta in Oklahoma: "La vitalità della corsa alla terra mi ha suggerito l’estensione e il colore dell’orchestrazione".
E allora sentiremo le nuove musiche composte da Timothy Brock per l’ultimo film muto di John Ford, 3 Bad Men, realizzato nel 1926: il palcoscenico è quello di Piazza Maggiore, l’Orchestra è quella del Teatro Comunale di Bologna. Il festival, ovviamente, Il Cinema Ritrovato, che domenica 27 giugno, alle ore 22, porterà ai suoi mille accreditati da tutto il mondo e al pubblico bolognese le immagini di John Ford e le nuove musiche di Timothy Brock, in prima mondiale.
Sempre dagli Stati Uniti, ci arriva un’altra storia interessante, che viene riscoperta quest’anno al Cinema Ritrovato: quella di Enrico Caruso, tenore di fama mondiale che sul finire degli anni dieci si dà al cinema, consapevole della propria statura d’attore, pur senza trovare quella fortuna che lo accompagna invece sui palcoscenici della lirica. Due sono i film interpretati da Caruso, uno dei quali perduto: ma il ritrovamento delle foto di scena di quest’ultimo – che per la prima volta escono dall’archivio di Baltimora dove erano gelosamente custodite – rappresenta un inedito di rara preziosità.
Sono le foto dal set di The Splendid Romance, in mostra nella Sala espositiva della Cineteca (in via Riva di Reno, 72), secondo film interpretato da Caruso dopo My Cousin (questo invece sopravvissuto), che vedremo invece in Sala Officinema/Mastroianni sempre domenica 27 giugno, alle ore 14.45, presentato da Giuliana Muscio, curatrice della mostra Starring Caruso, il tenore nel cinema muto, realizzata con il coordinamento di Elena Correra in collaborazione con Maura Giardina e Luigi Virgolin, che sarà aperta al pubblico fino al 29 ottobre 2010, dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle 17 (chiusura estiva in agosto) ad ingresso libero, con apertura straordinaria durante il Cinema Ritrovato, tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18.
Un’autorità del cinema francese, Alain Bergala, autore di cui la Cineteca ha anche pubblicato l’edizione italiana del suo L’ipotesi cinema, ci accompagnerà invece alla scoperta di Jean-Luc Godard, grande protagonista della stagione cinetecaria: il critico francese introdurrà la proiezione del suo documentario Pierrot Revisited (domenica 27 giugno, ore 15.45, Sala Scorsese).
Ma c’è ancora Stanley Donen in città: anzi, il meglio deve ancora venire. Se domenica pomeriggio, alle ore 18.15, il regista è atteso al Cinema Arlecchino per presentare Charade, tutta Piazza Maggiore lo aspetta invece lunedì 28 giugno, alle ore 22, per la proiezione del suo grande classico, Singin’ in the Rain.