SINGIN' IN THE RAIN

(Cantando sotto la pioggia, USA/1952) R.: Stanley Donen e Gene Kelly. D.: 103'
Presenta Stanley Donen

La satira esuberante di una Hollywood travolta dal sonoro, la torrenziale celebrazione dello slancio amoroso, l'energia comica che incrocia e si risolve nella perfetta stilizzazione coreografica. L'idea stessa del musical, nel fuggevole apogeo della sua felicità. Quanto di Donen, quanto di Kelly? Lasciamo la parola a Franco La Polla, l'americanista italiano che più ha amato e studiato questo film: "Donen e Kelly si conoscevano bene all'epoca. Il primo (di dodici anni più giovane) aveva esordito nella regia proprio in un'altra codirezione insieme al secondo, Un giorno a New York (1949). Kelly, è cosa nota, fu primamente uno straordinario ballerino che avrebbe in seguito diretto altri cinque film - tutti di dubbio esito [...]. Il mondo di Donen è una struttura organica che in ogni momento distribuisce tracce, segni di autorialità. La sua primaria caratteristica è la centralità del concetto di movimento nell'economia di presentazione delle scene e del film tutto. In Donen l'energia non si esprime soltanto nei momenti che i personaggi vivono con particolare entusiasmo; essa pervade infatti tutto l'andamento, il ritmo e la gestualità della narrazione, conferendo all'intero quadro una vitalità diffusa e caratteristica. In altre parole, in quei momenti è il mondo intero che sembra trasformarsi adeguandosi alla condizione psicologica dei personaggi - espressa, appunto, in termini di movimento [...].  Un'impostazione registica che certo appartiene a Donen più che a Kelly, il quale peraltro è un ballerino-attore dotatissimo e adattissimo per tradurla sullo schermo".
Aggiungiamo solo che Singin' in the rain è davvero il film dei magici accordi: di Stanley Donen e Gene Kelly, di una formidabile coppia di sceneggiatori come Betty Comden e Adolph Green, di un produttore di straordinario talento come Arthur Freed, "un dono di Dio" nelle parole dello stesso Donen. La squadra che ha consegnato il musical americano all'eternità.

precede
Pierre Etaix

HEUREUX ANNIVERSAIRE
(Francia/1962) R.: Pierre Etaix e Jean-Claude Carrière. D.: 12'
Presenta Pierre Etaix

Heureux anniversaire conferma il clima vivace, dolcemente satirico di Rupture, che raggiungerà una forma compiuta con Le Soupirant (1963). È un mélange di gag meccaniche e ritmate - la testa di Etaix che appare sulla punta della bacchetta del giocoliere, nell'istante e nel posto dove ci si attende che ci sia la palla - e delle piccole cose, notazioni assurde e quotidiane - la Svedese che ripete: "Il libro è sul tavolo", mentre tiene il libro in mano e non c'è nulla sul tavolo, perché sta imparando il francese. Le gag più burlesche si susseguono alle allusioni più discrete.
(Pierre Jouvet, Rencontres d'Arles. Pierre Etaix, "Cinématographe", n. 42, dicembre 1978)

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli

Tariffe:

Ingresso libero

Dettagli sul luogo:

Documenti

Cartolina della serata

Tipo di File: PDF Dimensione: 2.94 Mb