TITAS EKTI NADIR NAAM
(A River Called Titas, India/1973) R.: Ritwik Ghatak. D.: 158'
Proiezione in HD
Per un diciottenne cresciuto a Nuova Delhi, studente di cinema, cinefilo o semplicemente snob, era scontato andare in estasi per il regista Ritwik Ghatak e passare ore interminabili nella mensa dell'Università di Delhi a discutere dei suoi film, del suo alcolismo e infine della sua morte per tubercolosi. Scrittore e regista "d'avanguardia", Ghatak aveva colpito l'immaginazione di molti di noi che avevano sempre in tasca il Libretto rosso di Mao e lo citavano generosamente a comando (in inglese). In fin dei conti Ghatak (che era iscritto al partito comunista) non aveva forse filmato l'estrema povertà e l'estinzione culturale dei bengalesi per mano dell'imperialismo? A causa del clamore politico che circondava gran parte della sua produzione, i film in sé - contrariamente alla personalità e all'impegno politico dell'autore - finirono paradossalmente per essere trascurati dalla legione dei suoi ammiratori più convinti (me compresa!). Fu solo anni dopo, quando vidi il suo film epico Un fiume chiamato Titas, che mi esaltai per motivi radicalmente diversi. Il film è opera di puro genio. Elegia appassionata di una cultura morente, mi commosse profondamente e continua ancora oggi a ossessionarmi. Ispirato al celebre romanzo bengalese di Advaita Barman e adattato dallo stesso Ghatak, Un fiume chiamato Titas racconta la dura e formidabile storia di un fiume e di una cultura agonizzanti.
(Deepa Mehta)
Tariffe:
Biglietto per fasce orarie (valido tutta la mattina o tutto il pomeriggio):
Intero: Euro 6
Ridotto: Euro 4 (soci FICC, studenti universitari e anziani
Ridotto Amici della Cineteca: Euro 3,00
Info e abbonamenti
Aria condizionata
Accesso disabili
Tel. 051 522285