Proiezioni:
Giovedì 1 luglio 2010
Cinema Arlecchino
09.15
Venerdì 2 luglio 2010
Cinema Arlecchino
14.30

UP THE RIVER

(Risalendo il fiume, USA/1930) R.: John Ford. D.: 92'

Proiezione in HD

Lo stile di Up the River ricorda quello disteso e spontaneo adottato da Ford nelle sue opere più tarde. Oggi raramente mostrato, il film è una satira estremamente piacevole, eccentrica e disarmante del genere carcerario. Originariamente la Fox aveva commissionato alla sceneggiatrice Maurine Watkins uno studio serio sulla vita carceraria. Ford lo trasformò in una commedia dell'assurdo su un penitenziario del Midwest dove la vita è talmente conviviale che due evasi tornano in prigione per assistere alla grande partita di baseball contro un carcere rivale. Il regista riscrisse la sceneggiatura, senza essere accreditato, con William Collier Sr., l'attore che interpreta Pop, vecchio ergastolano
mordace ma saggio.
Benché rappresenti per molti versi l'antitesi del cinema solenne e simbolico alla Dudley Nichols, il giocoso Up the River rivela affinità tematiche e strutturali con i film drammatici di Ford scritti da Nichols e altri in cui degli uomini mettono alla prova il loro carattere in fortezze isolate. Ma qui lo stile è arioso, disinvolto, spesso ironico, traboccante di quelle che Ford amava chiamare grace notes, abbellimenti. Si riferiva ai tocchi di regia, spesso non verbali, che rivelano un personaggio o catturano un'emozione.
Up the River fu il primo film di Spencer Tracy e il secondo di Humphrey Bogart. La personalità d'attore di Tracy è già perfettamente formata nell'impudente, cinico e carismatico St. Louis, celebrato dagli altri detenuti per i suoi lanci durante le partite di baseball e per la sua indifferenza alle regole carcerarie. Bogart, ancora legato in questa prima fase allo stile da commedia da salotto, è troppo inesperto nei panni di Steve, un figlio di papà che ha preso una brutta strada. La vena umoristica di Ford è stimolata soprattutto da Warren Hymer, che offre un'interpretazione comica inaspettatamente coinvolgente nei panni dell'idiota tirapiedi Dannemora Dan. Gli sporadici momenti di disperazione e di sofferenza di Up the River non fanno che rafforzare una visione ironica e gioiosa della comunità in questo film sovversivo che presenta la vita carceraria come preferibile all'ipocrisia e all'isolamento emotivo del mondo esterno.
(Da Searching for John Ford)

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
L'evento è parte di:
Il Cinema Ritrovato
  Il primo John Ford

Tariffe:

Biglietto per fasce orarie (valido tutta la mattina o tutto il pomeriggio):
Intero: Euro 6
Ridotto: Euro 4 (soci FICC, studenti universitari e anziani
Ridotto Amici della Cineteca: Euro 3,00
Info e abbonamenti

 

Dettagli sul luogo:
via delle Lame, 57
Numero posti: 450
Aria condizionata
Accesso disabili
Tel. 051 522285