Lunedì 28 giugno 201017.15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni

La buona, la bella e la cattiva: Attrici italiane contro il male

Presenta Mariann Lewinsky
Accompagnamento al piano di Gabriel ThibaudeauPresentano Claudia Gianetto e Mariann Lewinsky
Accompagnamento al piano di Neil Brand

VITTORIA O MORTE! (Italia/1912) Int: Berta Nelson. D.: 40'. Did. olandesi
Un importante segreto militare, l'ingenua figlia di un generale, un avventuriero senza scrupoli: nel 1913 gli stessi elementi che in Ma l'amor mio non muore! servono a rivisitare il melò romantico, in Vittoria o morte! si prestano al lancio sugli schermi italiani di un nuovo modello di donna ben lontana dai languori borelliani. La giovane Blanche, per salvare l'onore del padre e vendicarsi del falso corteggiatore che l'ha ingannata, non esita a gettarsi nel più spericolato degli inseguimenti che la vedranno affrontare a testa alta cielo, acqua, terra e fuoco. La donna moderna, che Blanche rappresenta, si lancia dall'aereo direttamente in mare aperto, scampa contemporaneamente a un incendio e a un naufragio, affronta rocamboleschi inseguimenti in auto e, soprattutto, non teme di usare fascino e seduzione per raggiungere i propri scopi. Al suo fianco il miliardario Wilkinson, principe azzurro al passo coi tempi che al fascino del titolo nobiliare sostituisce quello più pragmatico del denaro, appare un comprimario piacevole ma decisamente sottomesso all'energia inarrestabile della compagna.
Il film, oltre che per il brio della protagonista, conquista per il ritmo e la varietà di spunti avventurosi, impreziositi dalla perizia del grande "mago degli effetti speciali" Segundo de Chomón, qui alle prese con i riflessi infuocati e le scene di panico nella spettacolare sequenza dell'incendio della nave. Gli esterni ariosi e i movimenti di macchina assecondano con efficacia le peripezie della protagonista. Il campo lungo di un cielo terso, stavolta, non fa da sfondo al bacio finale ma al rombo del decollo di un aereoplano.
La copia restaurata è stata acquisita dal Museo Nazionale del Cinema di Torino nel 1992. L'intervento è stato realizzato dal Nederlands Filmmuseum di Amsterdam a partire da una copia nitrato imbibita con didascalie olandesi della collezione Jean Desmet.
(Stella Dagna, Claudia Gianetto)

LA PRINCIPESSA STRANIERA
(Italia/1914) R.: Maurizio Rava. Did. inglesi. D.: 31'
Questa volta la spia cattiva e straniera è una donna, i documenti sono dei piani di costruzione di un sottomarino, del cui furto viene sospettato ingiustamente l'ingegnere Waldor. Francesca Bertini, ne interpreta la dedita moglie Helene, ma viene offuscata da Mary Cléo Tarlarini nelle vesti della efferata principessa Silestra. La cattiva priva di scrupoli spara a raffica attorno a sé nel salone, innescando alla fine del film un grande fuoco per uccidere la bella. Il salvataggio all'ultimo istante. Nella collezione della BFI è stata ritrovata e identificata tre mesi fa questo diva-film con tratti di un film d'avventura e d'azione e una grandiosa antagonista, in una versione incompleta - la seconda metà con il finale incluso.

Accompagnamento Musicale Accompagnamento Musicale

Tariffe:

Biglietto per fasce orarie (valido tutta la mattina o tutto il pomeriggio):
Intero: Euro 6
Ridotto: Euro 4 (soci FICC, studenti universitari e anziani
Ridotto Amici della Cineteca: Euro 3,00
Info e abbonamenti

Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 051 2195311