Anni difficili - Il cinema francese 1945-1952. Il dopo-guerra, la ricostruzione, la speranza, la pace
Presenta Eric Le Roy (CNC- Archives françaises du Film)
ORADOUR-SUR-GLANE (Francia/1945) R.: Pierre Céria. D.: 10'
Il 10 giugno 1944, la Panzerdivision «Das Reich», risalendo la Normandia, eseguì rappresaglie a Oradour-sur-Glane, nella Haute-Vienne, per intimidire la Resistenza. Riuniti nel campo della fiera, gli abitanti furono divisi: gli uomini furono uccisi nei fienili, le donne e i bambini nella chiesa, che venne incendiata. Morirono più di seicentoquaranta persone, e solo sei sopravvissero. Conservate così com'erano, le rovine del villaggio sono un monito alla memoria e testimoniano la barbarie nazista.
CAEN RELÈVE DE SES RUINES (Francia/1952) R.: Raymond Bisch. D.: 9'
All'indomani della Seconda Guerra mondiale, Caen è quasi completamente rasa al suolo. Rimangono pochi edifici, il palazzo di giustizia, delle abbazie. Dopo aver costruito delle case prefabbricate, gli abitanti di Caen hanno impiegato otto mesi per sgomberare le rovine. Poi hanno costruito delle case definitive, beneficiando delle comodità moderne. Ma rimangono da sistemare molti abitanti e l'impegno della ricostruzione continua.
THE PEOPLES' CHARTER (USA/1948) R.: Jean Benoit-Lévy. D.: 16'
Nel 1945, a San Francisco, viene firmata e ratificata la carta delle Nazioni Unite affinché i popoli distrutti dalle guerre ritrovino la dignità e l'uguaglianza. I delegati degli Stati membri lavorano nel quadro di una cooperazione internazionale e sono eletti democraticamente, per ricostruire un mondo in rovina. Nel 1946, Spaak apre la prima assemblea generale e ogni delegato pronuncia un discorso, riflesso delle proprie speranze in questa nuova organizzazione.
NOUS SOMMES DÉJÀ 150 MILLIONS (Francia/1952) R.: Jacques Letellier. D.: 12'
Il piano Schumann del 9 maggio 1950 ha cambiato il volto dell'Europa. Cinque anni dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, la Francia propone ai suoi vicini, e in primo luogo alla Germania, di mettere in piedi una Comunità europea del Carbone e dell'Acciaio, primo fondamento di una duratura integrazione europea.
LA PETITE RÉPUBLIQUE (Francia/1947) R.: Victor Vicas. D.: 18'
Nel 1946, numerosi orfani di guerra si ritrovano abbandonati a loro stessi. È il caso di Renée e François, i cui genitori sono morti durante la deportazione, che sopravvivono cantando per la strada. Condotti al commissariato da un carabiniere, vengono sottoposti a una visita medica e a tutte le formalità amministrative. Un camion li conduce da Parigi a Sèvres, dove li accoglie una casa della mutua assistenza. La vita lì è organizzata in repubblica autonoma, gli adulti si occupano dei più giovani e viene sviluppato il senso civico del bambino. François, refrattario al confinamento, sulle prime vuole andarsene, ma l'entusiasmo con cui la sorella dirige il coro, lo fa rinunciare. In questa scuola fondata sull'apprendimento con diletto, ci si dedica a valorizzare e perfezionare i centri d'interesse di ognuno. La classe dei grandi accoglie l'attrice Madeleine Carroll, venuta a testimoniare l'attaccamento l'attaccamento al suo paese. Uno spettacolo di danze viene organizzato in suo onore in una radura vicina. L'invitata può constatare il benessere ritrovato grazie a quel metodo di educazione.
DÉFENSE DU CINÉMA FRANÇAIS (Francia/1950) D.: 22'
Il movimento di protesta dei sindacati dei registi, degli sceneggiatori e dei tecnici contro gli accordi Blum-Byrnes del 28 maggio 1946, giudicati pericolosi per la sopravvivenza del cinema francese di fronte all'ondata di film americani sugli schermi francesi dopo la guerra. Parte prima (sonoro): Micheline Presle, Marcelle Derrien e François Périer organizzano una vendita di beneficenza in favore dei figli dei tecnici del film; Gaston Modot e Serge Reggiani interpretano una parodia di Le Mystère de la chambre jaune. Parte seconda (sonoro): manifestazione della Madeleine a la République il 5 gennaio 1948 contro gli accordi Blum-Byrnes; appello di Yves Deniaud nel 1949 per la difesa del cinema francese.
Tariffe:
Biglietto per fasce orarie (valido tutta la mattina o tutto il pomeriggio):
Intero: Euro 6
Ridotto: Euro 4 (soci FICC, studenti universitari e anziani
Ridotto Amici della Cineteca: Euro 3,00
Info e abbonamenti
Numero posti: 144
Aria condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 0512195311