IT’S THE OLD ARMY GAME

(USA/1926) di A. Edward Sutherland (70')

T. alt.: The Old Army Game; Sog.: dalla pièce The Comic Supplement di Joseph P. McEvoy, W.C. Fields; Scen.: Thomas J. Geraghty, J. Clarkson Miller; F.: Alvin Wyckoff; Mo.: Thomas J. Geraghty; Int.: W.C. Fields (Elmer Prettywillie), Louise Brooks (Mildred Marshall), Blanche Ring (Tessie Overholt), William Gaxton (George Parker), Mary Foy (Sarah Pancoast), Mickey Bennett (Mickey), Josephine Dunn (bagnante altolocata), Jack Luden (bagnante altolocata), George Currie (artista); Prod.: Famous Players-Lasky Corporation, William LeBaron; Pri. pro.: 24 maggio 1926 (anteprima)
35mm. L.: 2099
m. D.: 70'. Didascalie inglesi / English intertitles Da: Library of Congress

Il primo di cinque film con W.C. Fields diretti da Eddie Sutherland fu It's the Old Army Game. Nel febbraio del 1926 la Paramount mandò la troupe a girare gli esterni a Ocala, un villaggio rurale nell'en-troterra della Florida. A una decina di chilometri c'era Silver Springs, pubblicizzata per le "centocinquanta sorgenti naturali che sgorgano dal calcare poroso di Ocala per confluire in un unico bacino". Il bacino era popolato da pesci e circondato da piante e fiori tropicali. Questa bellezza iridescente poteva essere ammirata at-traverso il fondo di vetro di una barca a motore che Eddie usò per una scena d'amore tra William Gaxton e me. Gli abitanti di Ocala, nella speranza di trasformare Silver Springs in una ricca attrazione turistica, videro nella nostra compagnia un mezzo per pubblicizzare il progetto. Fummo così viziati dall'ospitalità del Sud che perdemmo di vista la sceneggiatura e la tabella di marcia. Sembrava che a Ocala non avessero mai sentito parlare del Proibizionismo. E se c'era una com-pagnia che non aveva bisogno di aiuto nel consumo di alcolici, quella era la nostra. Eddie e Tom Geraghty (lo sceneggiatore) bevevano; William Gaxton, Blanche Ring, la troupe e io - bevevamo tutti. Bill Fields beveva la sua scorta appartandosi di volta in volta con la fidanzata Bessie Poole, con il proprio agente Billy Grady e con il proprio cameriere Shorty. Avevamo sforato di una settimana, e LeBaron ci telegrafava: "I giornalieri del secondo operatore sono tutti storti. Cosa state facendo? Smaltite la sbornia e tornate a casa" quando Eddie decise che la sequenza del picnic dove-va essere assolutamente girata sul prato della signora Stotesbury. (...) Non avendo visto It's the Old Army Game, so solo che non ha fatto soldi.
(Louise Brooks, Lulu in Hollywood, Alfred A. Knopf, New York 1982)

Accompagnamento al piano di Maud Nelissen

Presenta Kevin Brownlow