Mercoledì 10 febbraio 201017.30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni

LE PETIT SOLDAT

(Francia/1963) di Jean-Luc Godard (88')

In piena guerra d'Algeria, un antieroe oscilla fra OAS e FLN, fra impegno e cinismo, ma si lascia coinvolgere dai sentimenti. Al suo secondo lungometraggio, Godard adotta la forma del flashback per raccontare un (falso) film di spionaggio intriso di disillusione esistenziale e nostalgia per gli ideali perduti. Il film fu proibito dalla censura francese fino al 1963.

precede
UNE FEMME COQUETTE (Francia/1955) di Jean-Luc Godard (10')
"Ispirato ad una novella di Maupassant, questo breve racconto sull'infedeltà di una giovane donna concilia una solida struttura narrativa [...] e il semplice desiderio di seguire le deambulazioni urbane di una graziosa ragazza. È anche la prima apparizione del tema fondamentale della prostituzione" (Patrice Blouin).

Pellicola sprovvista di visto di censura vietata ai minori di 18 anni
Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli

Tariffe:

Biglietto intero: 4,50
Amici della Cineteca: Euro 3,50
Tessere, riduzioni e convenzioni

Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 051 2195311

Link

'Le petit soldat' e la censura italiana

Come la censura italiana ha accolto il film (sito Italia Taglia)

Fondo Giuseppe Galliadi (Archivio Fotografico Cineteca di Bologna)