ONLY ANGELS HAVE WINGS

(Stati Uniti/1939) di Howard Hawks (121')

T. it.: Eroi senza gloria o Gli avventurieri dell'aria; Sog.: Howard Hawks; Scen.: Jules Furthman, Howard Hawks (non accred.), William Rankin (non accred.), Eleanore Griffin (non accred.); F.: Joseph Walker; Mo.: Viola Lawrence; Scgf.: Lionel Banks; Co.: Robert Kalloch; Eff. spec.: Roy Davidson; Op.: Elmer Dyer; Mu.: Dimitri Tiomkin; Int.: Cary Grant (Jeff Carter), Jean Arthur (Bonnie Lee), Richard Barthelmess (Kilgallon alias Bat MacPherson), Rita Hayworth (Judy MacPherson), Thomas Mitchell (Kid Dabb), Noah Beery Jr. (Joe Souther), Allyn Joslyn (Les Peters), Sig Ruman (Dutchy), Victor Kilian (Sparks), John Carroll (Gent Shelton), Donald "Red" Barry (Tex Gordon), Melissa Sierra (Lily), Lucio Villegas (dr. Lagorio), Pat Flaherty (Mike), Pedro Regas (Pancho), Pat West (Baldy), Forbes Murray; Prod.: Howard Hawks per Columbia Pictures; Pri. pro.: 25 maggio 1939
35mm. D.: 121'. Bn. Versione inglese / English version
Da: Sony Columbia

Eroi senza gloria è il primo film di Hawks la cui concezione visiva si presenti come totalmente irrealista. Più ancora che in La costa dei barbari, la scenografia e le luci sono contraddistinte da una teatralizzazione e una stilizzazione che accentuano l'uso della bruma e i segni succinti di un esotismo artificiale. L'abile adozione dei modellini di aerei serve a rafforzare questa impressione di artificio. Questa panoplia non frena mai il piacere dello spettatore. Compone un'architettura che, come in un fumetto, sottintende un tessuto dell'immaginario e svela delle realtà. Una simile scelta del modo di rappresentazione ci ricorda quanto Hawks abbia orrore del naturalismo. Se può tendere al documentario, è per meglio evitare di mimare il reale. Tematicamente e concettualmente, nel suo cinema la natura è ostile. E che possa creare degli esseri umani non attenua il suo giudizio. Ritiene che essa possa generare degli esseri troppo deboli: gli "eroi" suicidi di The Road to Glory, il professore di Susanna, Johnny Lovo in Scarface e, in Eroi senza gloria, l'orazione funebre del pilota morto si riassume in queste parole: "Non era abbastanza forte". Ma la natura può partorire anche dei tiranni malati e psicopatici: Tony Camonte in Scarface, Pancho Villa in Viva Villa, Chamalis in La costa dei barbari e, per altri versi, Barney in Ambizione. Questi personaggi non possono mai comunicare direttamente con la natura. Hanno bisogno di accessori prodotti dalla civilizzazione per poter affrontare una simile impresa. Si tratta qllora di oggetti meccanici: automobili, aerei, navi, mitragliatrici. Servono loro da protesi e, come l'uncino del personaggio di Le tigri del Pacifico, sostituiscono ciò che la natura non ha loro fornito o che gli ha tolto.
(Noël Simsolo, Howard Hawks, Edilig, Parigi, 198)

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
Dettagli sul luogo:
via delle Lame, 57
Numero posti: 450
Aria condizionata
Accesso disabili
Tel. 051 522285