Martedì 28 giugno 201117.45
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni

Gaumont Palace “il più grande cinema del mondo”

L'ÉCOLE DES PUPILLES DE LA MARINE (Francia/1911) D.: 7'
LES
CHALANDS (Francia/1911) R.: Georges-André Lacroix. D.: 12'. Did. francesi
A
NNA, QU'EST-CE QUE T'ATTENDS? (Francia/1911) D.: 3'
L
A MUSICOMANIE (Francia/1911) R.: Emile Cohl. D.: 5'. Did. francesi
B
ÉBÉ EST NEURASTHÉNIQUE (Francia/1911) R.: Louis Feuillade. D.: 10'. Did. olandesi
Q
UESTIONS INDISCRÈTES (Francia/ca. 1905) R.: Alice Guy. D.: 3'
L'I
NTRUSE (Francia/1911) D.: 13'
ATTUALITÀ GAUMONT / NEWSREEL
GAUMONT (Francia/1911) D.: 4'
N
ON, TU NE SORTIRAS PAS SANS MOI (Francia/1911) R.: Jean Durand. D.: 7'. Did. francesi

Accompagnamento al piano di Gabriel Thibaudeau
Presenta Martine Offroy


Nel 1911 Léon Gaumont acquista l'immenso ippodromo di Place de Clichy per dare alla sua ditta la vetrina che merita in quel momento, al culmine della rivalità con i fratelli Pathé. In precedenza lo spazio aveva ospitato solo spettacoli di massa, compreso un celebre Vercingétorix con una corsa di bighe romane concepita da Victorin Jasset (cui Gaumont aveva già affidato l'incarico di aiuto regista di Alice Guy per La Vie du Christ).
L'auditorium viene rapidamente dotato di uno schermo consono alle sue dimensioni, di oltre mille posti e di tutti i vantaggi offerti dai luoghi d'intrattenimento dell'epoca: comode poltrone, una vasta galleria con piccoli negozi, bar, e, davanti allo schermo (la proiezione avviene per trasparenza), un'orchestra di 40 elementi diretta da Paul Fosse. Più tardi arriveranno gli organi, ma le attrazioni sono fin dall'inizio una componente importante del programma di questo complesso che già si definisce "il cinema più grande del mondo".

Le attrazioni si alternano ai cortometraggi e ai mediometraggi girati a grande velocità dal théâtre de poses di Buttes Chaumont per alimentare quella voragine di emozioni che è il Gaumont Palace, assediato da una folla sedotta dal suo lusso ostentato e dalla varietà delle sue attrazioni. Sullo schermo ci sono tutte le variazioni che la compagnia della margherita considera l'essenza stessa della nuova arte: drammi umanitari, farse anarchiche, testimonianze di ciò che la nuova tecnologia permette alle masse di apprezzare con i loro occhi: famosi cantanti filmati come se fossero presenti in carne e ossa (le Phonoscènes) e i documentari e i cinegiornali allora considerati la scuola dell'avvenire. Per non parlare degli intermezzi dal vivo, le più belle pagine delle opere in cartellone nei teatri lirici.
Più in là nel tempo verranno le meraviglie del cinema a colori naturali, la famosa "tricromia" di Gaumontcolor: la sua apoteosi, nel 1919, sarà il trionfante spettacolo de La Revue, esclusivo reportage sulla parata della vittoria del 1918. Così, fin dalla sua creazione, la leggenda di questa sala mitica continuò a crescere, sino al 1972, anno in cui fu distrutta per far spazio a uno sconfortante complesso alberghiero e commerciale. Ma ai suoi tempi il Gaumont Palace era stato, effettivamente, "il cinema più grande del mondo" con i suoi 6000 posti, la sua estetica rinnovata nel 1930, il suo schermo modulare e le sue attrazioni sempre più sofisticate. I film qui presentati nel programma "Una serata al Gaumont Palace" risalgono tutti al 1911, anno di nascita di questa nave da sogno sulla quale vi invitiamo a salire per un grande viaggio attraverso le immagini.
(Pierre Philippe)

Accompagnamento Musicale Accompagnamento Musicale
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 051 2195311