L’OBSESSION

(Francia/1931) di Maurice Tourneur (40')

T. it.: Il processo di Gaby Delange; Sog.: da un racconto di Jean-José Frappa; Scen.: T. alt.: L'Homme mystérieux; Sog.: dalla pièce L'Homme invisible (1910) di André De Lorde e Charles Binet; Scen.: Jacques de Féraudy; F.: Raymond Agnel, René Colas; Scgf.: Jacques Colombier; Mu.: Maurice Jaubert; Su.: Robert Teisseire; Int.: Charles Vanel (Pierre), Jean Yonnel (Raymond), Louise Lagrange (Louise), Paul Amiot (il dottore), Henry Bonvallet (il procura-tore), Georges Paulais (il direttore), Louise Mar-quet (la madre), Jean Bara (il piccolo Jean); Prod.: Pathé-Natan
DCP. D.: 40'. Bn. Versione francese / French version
Da: Pathé
Restaurato presso Eclair Laboratoires e Digimage a partire dalla scansione a 2k del negativo immagine nitrato originale.

Tratto dalla pièce L'Homme invisible di André De Lorde e Charles Binet, adattata da Jacques de Feraudy, Obsession è un mediometraggio che appartiene all'ultima fase dell'attività cinematografica di Tourneur, quando era ritornato in Francia dopo il trionfo ottenuto negli Stati Uniti. Racconta una storia di follia che cova fra le pareti domestiche: Raymond sospetta ingiustamente la moglie Louise di tradimento e dopo aver tentato di strangolarla, viene chiuso in manicomio. Il fratello Pierre (il grande Charles Vanel), però, ha bisogno della sua firma per i propri affari e riesce a farlo dimettere. Ritornato a casa, Raymond sembra aver ritrovato la normalità e invece durante la notte, è nuovamente posseduto dai fantasmi paranoici che lo indurrebbero a compiere l'irreparabile, se non fosse per l'intervento involontario del figlioletto. Dal teatro Tourneur mutua la forma dell'huisclos e il racconto è chiuso in due spazi claustrofobici: l'ufficio del direttore del manicomio e le stanze della casa di Raymond e Louise. Il clima inquietante che pervade la casa traspare inizialmente dall'ansia e dalla paura che dominano la moglie, accresciute dall'inconsapevolezza della madre, che ignora la gravità della situazione. È significativa la sequenza in cui Louise, turbata dalla notizia dell'imminente ritorno del coniuge, si affaccia angosciata nella buia stanza del soggiorno, chiamando la governante che tarda ad arrivare: lo spazio domestico ha perduto la sua aura protettiva ed è già caduto sotto la minaccia del marito, anche se è assente. Jean Yonnel (Raymond) era un attore rumeno che aveva recitato con Sarah Bernhardt e che sarà ancora diretto da Tourneur (Koenigsmark).
(Roberto Chiesi)

Dettagli sul luogo:
Via Marconi, 14
Numero posti: 362
Aria condizionata
Info: 051224605