Proiezioni:
Mercoledì 29 giugno 2011
Cinema Jolly
11.15
Giovedì 30 giugno 2011
Cinema Jolly
09.15

LES GAÎTÉS DE L’ESCADRON

(Francia/1932) di Maurice Tourneur (85')

T. it.: Lo squadrone si diverte; Sog.: dal roman-zo (1895) di Georges Courteline; Scen.: Edouard Nores, Maurice Tourneur; Dial.: Georges Dolley; F.: Raymond Agnel, René Colas; Mo.: Jacques Tourneur; Scgf.: Jacques Colombier; Su.: Antoine Archimbaud; Ass. regia: Henri Lepage, Jacques Tourneur; Int.: Raimu (il capitano Hurluret), Fernandel (Vanderague), Jean Gabin (Fricot), René Donnio (Laplote), Charles Camus (il maresciallo Flick), Pierre Labry (Potiron), Frédéric Munié (il luogotenente Mousseret), Lucien Nat (il maresciallo d'alloggio di Barnot), Pierre Ferval (il brigadiere Vergisson), Georges Bever, Paul Azaïs (Croquebol), Roland Armontel (Barchetti), Louis Cari (Fourrier Ber-not), Henry Roussel (il generale), Ketty Pierson, Jacqueline Brizard (la lavandaia), Mady Berry; Prod.: Pathé-Natan; Pri. pro.: 18 settembre 1932 (Parigi)
35mm. D.: 85'. Bn./Col.; Versione francese / French version
Da: Pathé
Restaurato con sequenze colorate a po-choir, sulla base della digitalizzazione 2K del negativo immagine nitrato originale e di tre sequenze a pochoir prodotte dalla sola copia colorata nota, purtroppo in-completa. Malgrado l'uso delle tecniche più avanzate permangono difetti incorreggibili. Il recupero di questi elementi e le scansioni 2K sono stati effettuati dal laboratorio L'Immagine Ritrovata. La ricostruzione del film, il restauro dell'immagine, il ripristino e l'applicazione dei colori d'epoca sono stati eseguiti da Mikros Image. Il restauro della colonna sonora è stato effettuato a partire dal negativo suono nitrato dal laboratorio L.E. Diapason (Lobster - Eclair Paris).

Nella filmografia di Maurice Tourneur, il comico Lo squadrone si diverte si colloca fra un poliziesco, In nome della legge, un altro film umoristico, Lidoire, e un melò, Le due orfanelle, a conferma del disinvolto savoir faire ed eclettismo del regista. Come Lidoire, anche Les Gaîtés de l'escadron attinge alle storie di ambientazione militare del libro omonimo di Georges Courteline, da cui fu tratta una pièce, che lo stesso Tourneur aveva già adattato per il cinema nel 1913. Il teatro delle gag è la caserma del 51 reggimento dei Chasseurs à cheval, e la regia di Tourneur tende soprattutto a valorizzare i numeri dei mattatori, con sequenze che si susseguono come numeri umoristici: Raimu, nel ruolo del bonario capitano Hurluret, e Fernandel, nei panni del soldato Vanderague, vessato dai superiori. Sono entrambi spassosi: il primo recita con gli occhi e il corpo da orso barcollante, il secondo ha il candore senza retorica di un grande clown.
Ma la sorpresa maggiore, nel cast, è scoprire un Jean Gabin ventottenne, ancora lontano dal suo mito, che, nel ruolo di Fricot, soldato oggetto di continue sanzioni disciplinari e addetto, col compare Laplotte, alla pulizia della caserma, riprende al cinema la variante di uno dei numeri umoristici che aveva recitato nei vaudeville. Sporco, irsuto, plebeo, sempre pronto a prendersi beffe dei superiori e a rubare, Gabin/Fricot è una delle rare prove comiche dell'attore, già incline alla sobrietà espressiva. La satira di Tourneur, più blanda di quella di Courteline, colpisce soprattutto l'arroganza dei sottufficiali: infatti, il generale (Henry Roussell) in visita alla caserma, è un gentiluomo elegante e paterno. Il film, montato dal figlio di Tourneur, Jacques, ha sequenze con colorazione pochoir secondo il procedimento esclusivo Pathécolor.

Nel 1954 il testo di Courteline fu adattato anche in una coproduzione italo-francese (L'allegro squadrone di Paolo Moffa, scritto da Suso Cecchi d'Amico, Michel Audiard, Marcel Camus e altri, con Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Paolo Stoppa, Charles Vanel e Jean Richard).
(Roberto Chiesi)

Dettagli sul luogo:
Via Marconi, 14
Numero posti: 362
Aria condizionata
Info: 051224605