Mario Soldati. Le carriere di un libertino
Autore: Emiliano Morreale
Le Mani-Cineteca di Bologna, 2006, pp. 464, euro 20,00
Prima ricognizione complessiva sull’opera di Mario Soldati: scrittore di primo piano, autore di alcuni grandi film del cinema italiano, pioniere della televisione. Il libro si articola in due parti: la prima traccia una biografia del personaggio, tra gusto dell’avventura e peculiare cattolicesimo, sensibilità per le distinzioni di classe e attenzione alle mutazioni sessuali, confronto con l’America anni ’30 e col neorealismo italiano. La seconda parte produce un’articolata riflessione critica sul suo cinema, film per film, a cominciare dalla sua attività di sceneggiatore per Camerini fino alle opere televisive e all’attività critica e giornalistica dagli anni Sessanta in poi. Ne risulta un ritratto documentato e inventivo, che indica il ‘libertino’ Soldati come crocevia di esperienze e momenti culturali e ne rivendica la piena modernità.
Emiliano Morreale (Bagheria 1973), consulente editoriale per il cinema è dottorando di ricerca all'Università di Teramo. Ha pubblicato Tim Burton (1995), Lampi sull'isola. Nuovo cinema siciliano 1988-1996 (1996), Ciprì e Maresco (2003); ha curato l'antologia Sicilia fantastica (2000). Collabora alle riviste 'Lo Straniero', 'FilmTV', 'Cineforum', 'Meridiana', 'Giudizio universale'.