Après les Histoire(s)

Programmazione

ÉLOGE DE L’AMOUR (2001, 99')
Due storie e due tempi. Dopo quasi vent'anni, Godard filma nuovamente la Parigi di oggi ma in bianco e nero, come se fosse ai tempi dell'Occupazione nazista. Nel passato, invece, tinto in colori fauves, si consumano un assedio e una sconfitta.

DANS LE NOIR DU TEMPS (episodio di Ten Minutes Older: The Cello, 2001, 10')
Dieci stazioni sull'oblio del presente dove le immagini dei film di Ejzenstejn, Pasolini e Godard sono confrontate ad atroci sequenze d'archivio sui campi di sterminio nazisti.

LIBERTÉ ET PATRIE (2002, 21')
Ispirato ad un romanzo di Charles-Ferdinand Ramuz su un pittore immaginario, una biografia lirica e interiore divisa fra la campagna del Vaudois e Parigi, con quadri dipinti dallo stesso Godard.

NOTRE MUSIQUE (2004, 80')
Un trittico dantesco con “Sarajevo come metafora dell'Europa”, che reca “tracce del conflitto fra Israele-Palestina”. Ma il Paradiso è sorvegliato dai marines statunitensi.

VRAI FAUX PASSEPORT (2006, 55')
Un film di montaggio che è anche un processo alle immagini cinematografiche e televisive con 29 “corpi di reato”. Realizato in occasione della controversa esposizione Voyage(s) en utopies al Centre Pompidou nel 2006.

REPORTAGE AMATEUR (MARQUETTE EXPO) (2006, 47')
Realizzato durante la preparazione della mostra Voyage(s) en utopies al Centre Pompidou nel 2006.

ECCE HOMO (2006, 2')
Un montaggio di sequenze d'archivio sulla guerra. Realizzato per l'esposizione Voyage(s) en utopies al Centre Pompidou nel 2006.

UNE CATASTROPHE (2008, 1')
Trailer per la Viennale del 2008 con montaggio di sequenze 'manipolate' di La corazzata Potemkin di Ejzenstejn e Menschen am Sonntag di Curt e Robert Siodmak, Edgar G. Ulmer e Fred Zinnemann.