Sabato 5 luglio 201409.00
Cinema Lumière - Sala Scorsese

LE COMICHE ESSANAY / 5

SHANGHAIED
(Charlot marinaio, USA/1915)
R.: Charles Chaplin. D.: 27'. Did. inglesi. Digitale

T. it.: Charlot marinaio. Scen.: Charles Chaplin. F.: Harry Ensign. Scgf.: E.T. Hazy. Int.: Charles Chaplin (Charlie), Edna Purviance (figlia del padrone), Wesley Ruggles (proprietario), John Rand (capitano), Bud Jamison (nostromo), Billy Armstrong (cuoco), Lawrence A. Bowes (marinaio), Paddy McGuire (marinaio), Fred Goodwins (marinaio). Prod.: Jesse T. Robbins per The Essanay Manufacturing Company.
DCP. Bn. Didascalie inglesi con sottotitoli italiani / English intertitles with Italian subtitles


Accompagnamento al piano di Antonio Coppola

 

Tra le carte dell'archivio Chaplin datate seconda metà del 1915 spicca una fitta corrispondenza tra Sydney Chaplin, che dopo la scadenza del contratto con la Keystone aveva deciso di dedicarsi a tempo pieno agli affari del fratello, e James Pershing, a cui era stata affidata la Charles Chaplin Advertising Service Company. Nell'autunno del 1915 Pershing comunica a Sydney che la situazione è nel caos più completo e che non è possibile monitorare la produzione quotidiana di accendini, scatole di caramelle, bastoni da passeggio, fazzoletti da taschino, trasferelli, anelli a spruzzo, biglie, dentifrici e bambole meccaniche che utilizzano l'immagine del Vagabondo. Anche il Vecchio Continente non è immune a Chaplin e in Francia la Himalaya Films che distribuisce le sue comiche lo soprannomina 'Charlot'. In quel periodo, Chaplin era talmente impegnato nella realizzazione dei suoi film da realizzare con un certo ritardo che la portata della sua celebrità si estendeva ben oltre i confini della California: "Stando alle voci la mia popolarità cresceva ad ogni nuova uscita. Vedendo le file ai botteghini mi ero reso conto del mio successo a Los Angeles, ma non della fama raggiunta altrove. Notizie da New York riferivano che tutti i grandi magazzini così come le piccole drogherie vendevano statuette e riproduzioni del mio personaggio. Le ballerine delle Ziegfield Follies eseguivano numeri alla Chaplin, dissimulando la loro bellezza sotto baffi, bombette, scarponi e pantaloni sformati, e cantando una canzone intitolata: Those Charlie Chaplin Feet". Shanghaied (termine slang che indica l'essere imbarcato a forza) esce nell'ottobre del 1915, nel bel mezzo di questa prima ondata di chaplinite. Come già accaduto in passato, in questo caso è un set particolare, quello della nave, a far scaturire l'intreccio e a suggerire dei nuovi spunti comici: "Il mal di mare doveva rimanere una delle gag preferite - scrive Robinson - figurerà infatti anche nell'ultima apparizione di Chaplin sullo schermo, più di mezzo secolo dopo. Le gag di bordo dovevano inoltre fornire materiali per la prima metà di The Immigrant".

Cecilia Cenciarelli

 

Of note among the papers from the second half of 1915 in Chaplin's archive is the substantial correspondence between Sydney Chaplin, who after the term of the Keystone contract dedicated himself full-time to his brother's business, and James Pershing, who was in charge of the Charles Chaplin Advertising Service Company. In the fall of 1915, Pershing informed Sydney that the situation was out of control and it was impossible to monitor the daily production of lighters, candy boxes, walking sticks, handkerchiefs, decals, squirting rings, marbles, toothpaste and mechanical dolls with the Tramp's image. Even the Old World was not immune to Chaplin, and in France Himalaya Films, the distributor of his comedies, called him 'Charlot'. At that time, Chaplin was so busy with making films that it took him a bit before he realized that his fame went far beyond the state lines of California: "According to reports, my popularity kept increasing with each succeeding comedy. Although I knew the extent of my success in Los Angeles by the long lines at the box office, I did not realize to what magnitude it had grown elsewhere. In New York, toys and statuettes of my characters were being sold in all the department stores and drugstores. Ziegfeld Follies girls were doing Chaplin numbers, marring their beauty with moustaches, derby hats, big shoes and baggy trousers, singing a song called Those Charlie Chaplin Feet".
Shanghaied (slang for being forced aboard a ship) came out in October of 1915, right in the middle of this first wave of Chaplinitis. As was the case for previous films, the specific set, here a ship, triggered the plot and new comic possibilities: "Mal de mer - writes David Robinson - was to remain a favourite joke: it figured in Chaplin's very last appearance on the screen, more than half a century later. The shipboard gags were also to provide prototypes for the first half of The Immigrant".

Cecilia Cenciarelli

 

CHARLIE CHAPLIN'S BURLESQUE ON CARMEN
(Carmen, USA/1916) R.: Charles Chaplin. D.: 31'. Did. inglesi. Digitale

T. it.: Carmen. Sog.: dal racconto Carmen di Prosper Mérimée. Scen.: Charles Chaplin. F.: Harry Ensign. Scgf.: Albert Couder. Int.: Charles Chaplin (Darn Hosiery), Edna Purviance (Carmen), Ben Turpin (El Remendado), Leo White (ufficiale delle guardie), John Rand (Escamillo), Jack Henderson (Lilias Pasta), May White (Frasquita), Bud Jamison (soldato), Wesley Ruggles (vagabondo), Frank J. Coleman (soldato), Lawrence A. Bowes. Prod.: Jess Robbins, George K. Spoor per The Essanay Film Manufacturing Company.
DCP. Bn. Didascalie inglesi con sottotitoli italiani / English intertitles with Italian subtitles.

Partitura originale registrata composta da Timothy Brock, liberamente adattata dalle musiche di Georges Bizet, e commissionata da Teatro de la Zarzuela, Madrid / Recorded original score composed by Timothy Brock, freely adapted from the music of George Bizet, and commissioned by Teatro de la Zarzuela, Madrid

 

Rimasto colpito dal film di DeMille, che aveva portato sul grande schermo la leggendaria Geraldine Farrar, e in linea con la voga dell'epoca, Chaplin decise di realizzare una parodia di Carmen, con cui si sarebbe anche concluso il suo impegno alla Essanay. Malauguratamente, quando Chaplin fu ingaggiato dalla Mutual Corporation, i dirigenti della Essanay, determinati a sfruttare fino in fondo la loro gallina dalle uova d'oro, decisero di estendere la durata del film da due a quattro rulli utilizzando del materiale scartato da Chaplin e incaricando Leo White di girare scene aggiuntive.
Il film uscì nell'aprile del 1916 e Chaplin racconta di essersi sentito male dopo aver visto il risultato finale. Neanche il ricorso legale impedì alla Essanay di distribuire il film. Grazie allo studio di David Shepard, che nel 1999, servendosi della deposizione scritta di Chaplin ha ricostruito la versione più fedele possibile a quella da lui originariamente concepita, è oggi possibile vedere la versione restaurata di questo film. Nonostante l'impiego di materiali di generazioni e qualità diverse Burlesque on Carmen rimane un piccolo gioiello, in cui spicca l'impeccabile coreografia del duello che di volta in volta prende le sembianze di una partita di biliardo, un incontro di lotta greco-romana, un sublime balletto. Mai la bellezza di Chaplin e la trasparenza del suo sguardo furono più lucenti.

Cecilia Cenciarelli


Struck
by DeMille's film, which had brought the legendary Geraldine Farrar to the big screen, and in line with the fashion of the time, Chaplin decided to make a parody of Carmen, which would have been his last film for Essanay. Unfortunately, when Chaplin was hired by Mutual Corporation, the directors of Essanay were determined to work their goose down to the last golden egg and extended the film's duration from two to four reels using material scrapped by Chaplin and asking Leo White to shoot additional scenes.
The
film was released in April of 1916, and after seeing the final result Chaplin was so upset he had to lay in bed for two days. Not even a lawsuit stopped Essanay from distributing the film. In 1999, David Shepard used Chaplin's written testimony to reconstruct Chaplin's original film, and today the restored version of it can be seen. Despite the use of materials from different generations and of varying quality, Burlesque on Carmen is still a small gem with an impeccably choreographed duel, which at times seems a game of pool, a wrestling match and a sublime ballet. The grace of Chaplin and the brightness of his eyes were never so dazzling.

Cecilia Cenciarelli

 

Il restauro delle comiche Essanay è stato eseguito tra il 2013 e il 2014 presso Lobster Films e Cineteca di Bologna/L'Immagine Ritrovata in collaborazione con Film Preservation Associates / The restoration of the Essanay comedies was carried out in 2013/2014 by Lobster Films in Paris and Cineteca di Bologna/L'Immagine Ritrovata, in collaboration with Film Preservation Associates

Accompagnamento Musicale Accompagnamento Musicale
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 144
Aria condizionata
Accesso e servizi per disabili
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