Scandalo, parte prima
Accompagnamento al piano di Neil Brand
FINE FEATHERS (USA/1912) R.: Lois Weber, Phillips Smalley. D.:14'. Did. inglesi
Un artista si innamora della sua cameriera dopo averne dipinto il ritratto e la ragazza da dipendente si trasforma in convivente, facendo scoppiare uno scandalo. Incentrato sul mondo dell'arte, il film è una scrupolosa indagine sulla produzione e la circolazione di immagini femminili, indagine che viene messa in luce visivamente - attraverso lo spazio, la composizione e le linee visive - e nella traiettoria narrativa. Il titolo si riferisce all'adagio "Fine feathers make fine birds" ('L'apparenza inganna').
When an artist falls in love with his maid after painting her portrait, scandal ensues as her role shifts from employee to live-in companion. With the art world at its center, the film provides a sustained investigation of the production and circulation of images of women, an investigation that emerges as much through the film's visual systems - its use of space, composition, and sightlines - as through its narrative trajectory. "Fine feathers make fine birds", the saying goes.
A JAPANESE IDYLL (USA/1912) R.: Lois Weber, Phillips Smalley. D.: 12'. Did. inglesi
Distribuito solo sei mesi dopo Fine Feathers, A Japanese Idyll propone una riflessione altrettanto matura sulla mercificazione delle immagini femminili, in questo caso riferita alla fotografia commerciale. Dopo aver visto un ritratto scattato in segreto da un fotografo occidentale, un facoltoso mercante si innamora di Cherry Blossom, una fanciulla giapponese che fa il possibile per sottrarsi alle attenzioni dell'uomo. Il film ottiene notevoli effetti di luce con paraventi e scene notturne, usando l'ambientazione giapponese per mettere in rilievo l''esotizzazione' dell'immagine di Cherry Blossom.
Released just six months after Fine Feathers, A Japanese Idyll offers a similarly self-conscious meditation on the commodification of female imagery - in this case, commercial photography rather than painting. After seeing a portrait secretly taken by a western photographer, a wealthy merchant falls in love with Cherry Blossom, a young Japanese woman who does everything she can to extricate herself from the man's affections. The film contains striking lighting effects using shoji screens and nighttime scenes, using its Japanese setting to drawn attention to the 'exoticization' of Cherry Blossom's image.
SCANDAL MONGERS (USA/1915) R.: Lois Weber, Phillips Smalley. D.: 35' ca. Did. inglesi
Scandal Mongers, titolo con cui fu distribuito nel 1918 dalla Universal il film del 1915 Scandal, è una riflessione estremamente coerente sugli effetti perniciosi del pettegolezzo, tema toccato anche nei due cortometraggi inclusi nel programma e in film successivi quali Saving the Family Name (1916) e Sensation Seekers (1927), anch'essi presentati al Cinema Ritrovato. Qui Weber e Smalley interpretano una stenografa e il suo principale: i due finiscono invischiati in uno scandalo quando lei si rompe una caviglia e lui prende ad accompagnarla al lavoro in macchina. Il pettegolezzo alimentato dalla stampa, visualizzato come una bestia immonda che aleggia sui personaggi, è associato a una sorta di cecità, all'incapacità di vedere ciò che sta realmente accadendo. La colpa è soprattutto delle donne, così indaffarate a disciplinare la condotta altrui da non vedere il danno che causano. Il conformismo borghese distrugge anziché sostenere il matrimonio. Alla fine, il sodalizio professionale, caratterizzato dal reciproco rispetto che la coppia dimostra sul luogo di lavoro, si propone come modello per una relazione progressista. Il quarto rullo del film è andato perduto.
Scandal Mongers, Universal's 1918 release of Weber's 1915 feature Scandal, is one of her most sustained explorations of the damaging effects of gossip, a theme also touched on in the two shorts included in the program, as well as later features like Saving the Family Name (1916) and Sensation Seekers (1927), also screening at the festival. Here Weber and Smalley play a stenographer and her boss who become embroiled in scandal when he begins driving her to work after she breaks her ankle. Media-fueled scandal, visualized as a hideous beast seen hovering over the characters, is associated with a kind of blindness, a failure to see what's really going on. Women are chiefly to blame: so busy are they policing the conduct of others that they fail to recognize the damage they are causing. Bourgeois propriety disrupts, rather than supports, marriage. In the end, the professional partnership and mutual respect the couple exhibits in the workplace becomes a model for forward-looking heterosexual relationships. The film's fourth reel is missing.
Tariffe:
Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 051 2195311