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Giovedì 28 giugno 201209.30
Cinema Lumière - Sala Scorsese

Avant-Garde Masters

THE POTTED PSALM (USA/1947) R.: Sidney Peterson, James Broughton. D.: 24'

Prima di girare The Potted Psalm, Sidney Peterson (Oakland, California, 15 novembre 1905-New York City, 24 aprile 2000) aveva studiato medicina per tre anni e aveva fatto il giornalista, lo scultore, l'illustratore e il marinaio. Tra il 1946 e il 1949 girò film sperimentali nel suo laboratorio Workshop20 al San Francisco Institute of Art, dove insegnava. Nel 1950 lasciò San Francisco e il cinema sperimentale per concentrarsi sulla scrittura. Nel 1961 pubblicò il romanzo A Fly in the Pigment. Girò film antropologici, documentari sull'arte e lavorò come sceneggiatore e storyboard artist nel cinema d'animazione. Nel 1980 tornò alla sperimentazione e scrisse The Dark of the Screen, un libro sul cinema 'visionario' (termine che preferiva ad 'avanguardia' e 'sperimentazione'). Nel 1981 girò Man in a Bubble, il suo ultimo film. P.A. Sitney ha definito Sidney Peterson un regista coltissimo e Stan Brakhage così lo descrisse: "Tra i cineasti più brillanti che ho conosciuto o di cui ho sentito parlare, nessuno è intelligente quanto Sidney Peterson...". (Claudine Eizykman in Sidney Peterson & Les Anamorphoses au cinéma. Un Cabinet d'amateurs, Cinémathèque française, Paris 1994).
The Potted Psalm è una narrazione surrealista, disgiuntiva, che comincia in un cimitero per passare a uno strano incontro tra amici e poi ritornare al luogo iniziale, rifiutando la coerenza di una struttura drammatica.
(MoMA Circulating Film Library Catalog)


Before making The Potted Psalm, Sidney Peterson (November 15, 1905, Oakland, California-April 24, 2000, New York City) had studied medicine for three years, as well as working as a journalist, sculptor, illustrator and sailor. Between 1946 and 1949 he made experimental films at his Workshop20 at the San Francisco Institute of Art where he taught. Then in 1950 he left San Francisco and avant-garde cinema in order to concentrate on writing, publishing The Fly in the Pigment in 1961. In the meantime he made anthropological films, films about art and script-edited for animation films. However in 1980 he returned to experimental filmmaking and published a book on 'visionary' film (a term he preferred to that of 'avant-garde' and 'experimental') The Dark of the Screen and in 1981 he made Man in a Bubble, his last film to date. For P.A. Sitney, Sidney Peterson was the one of most cultured of filmmakers and Stan Brakhage described him thus: "Amongst the most brilliant people in film I have met or heard, there is no one as intelligent as Sidney Peterson..." (Claudine Eizykman in Sidney Peterson & Les Anamorphoses au cinéma. Un Cabinet d'amateurs, Cinémathèque française, Paris 1994). The Potted Psalm is a disjunctive, Surrealist narrative, which progresses from the site of a graveyard, to a strange indoor social gathering, and finally back to the original locale. A coherent dramatic structure is avoided.
(MoMA Circulating Film Library Catalog)

THE CAGE (USA/1947) R.: Sidney Peterson. D.: 28'

Le avventure di un bulbo oculare. Risorse limitate, contenuto quasi illimitato. Scena più celebre: l'artista con la testa in una gabbia per uccelli (Sidney Peterson). Segna la nascita di uno stile ingenuo-sofisticato.
(Sidney Peterson, The Dark of the Screen, Antology Film Archive, New York 1980)


The adventures of a detached eyeball. Resources limited, almost unlimited content. Most celebrated shot: artist with head in birdcage (Sidney Peterson). Marks the emergence of a naive-sophisticated style.
(Sidney Peterson,
The Dark of the Screen, Antology Film Archive, New York 1980)

THE PETRIFIED DOG (USA/1948) R.: Sidney Peterson. D.: 19'

Inseguimenti su inseguimenti. Una madre insegue una bambina. Un uomo sembra dare la caccia a se stesso. Una donna che per metà film ha sgranocchiato un rossetto è rincorsa da un uomo. Un pittore insegue l'arte dipingendo un paesaggio dentro una cornice vuota.
(Sidney Peterson, The Dark of the Screen, Antology Film Archive, New York 1980)


Chases within chases. A mother runs after a child. A man seems to be pursuing himself. A woman who has been nibbling her lipstick through half of the film is pursued by a man. The pursuit of art is represented by a painter daubing at a landscape in an empty frame.
(Sidney Peterson,
The Dark of the Screen, Antology Film Archive, New York 1980)

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
L'evento è parte di: Il Cinema Ritrovato 2012
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 144
Aria condizionata
Accesso e servizi per disabili
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