Danzando con Fred Astaire, in ricordo di Franco La Polla

Fred Astaire: il suo nome è sinonimo di classe, eleganza ed estro. Quando volteggiava a ritmo di tip-tap ritmando quasi un quarto di secolo di musical, interpretava la gioia, tanto più travolgente negli anni Trenta, gli anni della Crisi.
Da domani, sabato 1° dicembre, a mercoledì 5 dicembre la Cineteca di Bologna e CIMES – Centro di Musica e Spettacolo e Dipartimento delle Arti Visive Performative Mediali dell’Università di Bologna rendono omaggio a Franco La Polla, studioso e docente scomparso nel 2009, grande appassionato di musical e del cinema con Fred Astaire.

Tre sono i film al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna (via Azzo Gardino, 65), rigorosamente in versione originale con sottotitoli in italiano, che vedono Fred Astaire, il grande attore e coreografo, cantante e soprattutto ballerino, protagonista in diversi momenti della sua carriera.
Il primo appuntamento è quello di sabato 1° dicembre alle ore 18 al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) con Cappello a cilindro.
E alle ore 20, sempre di sabato 1° dicembre, la Biblioteca Renzo Renzi (adiacente al Cinema Lumière, in via Azzo Gardino, 65) si trasformerà solo per una notte in una pista da ballo: dopo l'aperitivo di benvenuto, i maestri della Bologna Swing Dance Society Francesca Romagnoli e Morris Vespignani apriranno le danze della serata Dancing Cheek to Cheek con una lezione di ballo su prenotazione (cinetecadirezione@cineteca.bologna.it / 051 2194826; costo € 12), seguendo il celebre esempio di Fred e Ginger.

Domenica 2 dicembre alle ore 18, sempre al Cinema Lumière, Fred Astaire conduce lo spettatore alla fine degli anni Quaranta, con Ti amavo senza saperlo. Un ballerino viene lasciato dalla sua compagna, che vuole debuttare in un musical di Brodway come solista; lui trova una sostituta, interpretata da Judy Garland, inizialmente un po' imbranata. La ripicca finisce con il trasformarsi in amore, in un turbine di intrecci amorosi, accompagnati dai classici malintesi, che alla fine si sciolgono sulla Quinta Strada durante la Easter Parade. Unica volta insieme per la coppia Astaire/Garland, questo è il 21° film per Fred, pressoché cinquantenne, entrato nel cast di Ti amavo senza saperlo al posto di Gene Kelly, in seguito a un suo infortunio durante le prove. Proprio in quel periodo, Astaire stava pensando seriamente di ritirarsi: ma gli anni Cinquanta avevano ancora in serbo per lui altri grandi musical tra i quali, giusto per citarne uno, Funny Face.

E proprio Funny Face (Cenerentola a Parigi il titolo italiano) è il film in programma sempre nella serata di domenica 2 dicembre al Cinema Lumière alle ore 22.30 (replica martedì 4 dicembre, ore 18). Nel 1957 Fred Astaire ha quasi sessant'anni, ma è ancora affascinante ed elastico, tanto da permettersi di corteggiare la romantica  Audrey Hepburn, qui nei panni di una giovane commessa di libreria, nella quale un fotografo di moda (Astaire, per l'appunto) vede delle insospettate doti di modella e indossatrice. Lui la porta al successo e all'amore, ma la loro storia è messa in serio pericolo da un viaggio a Parigi della giovane, dove un filosofo esistenzialista cercherà di sottrargliela. Il film è impreziosito dalla supervisione alla fotografia di Richard Avedon e dagli abiti di Givenchy indossati dalla Hepburn, senza tralasciare le indimenticabili canzoni di George e Ira Gershwin.

La giornata di mercoledì 5 dicembre è invece interamente dedicata a Franco La Polla, con un appuntamento organizzato dal CIMES – Dipartimento  delle Arti dell’Università di Bologna a cura di Sara Pesce: alle ore 16.30 all'Auditorium dei Laboratori delle Arti (via Azzo Gardino, 65) presentazione del libro Lo schermo gigante. Scritti in onore di Franco La Polla, a cura di Michele Fadda e Sara Pesce (Edizioni Cineteca di Bologna). L'incontro è preceduto dalla proiezione, sempre ai Laboratori delle Arti, di Once More with Feeling di Joss Whedon, 2001 (50'), episodio della serie televisiva Buffy the Vampire Slayer che si distingue come l'unico a essere stato pensato in forma di musical. L'ingresso è libero. Per maggiori informazioni: www.dar.unibo.it.


Omaggio a Fred Astaire. In ricordo di Franco La Polla

Sabato 1° dicembre, ore 18, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
CAPPELLO A CILINDRO (Top Hat, USA/1935) di Mark Sandrich (99')
Versione originale con sottotitoli in italiano
Un capolavoro senza tempo. Astaire e Rogers all'apice del loro magico accordo, un intreccio di olimpica stupidità, scenografie di splendente kitsch euro-hollywoodiano, il numero forse più bello della loro carriera, Isn't this a lovely day? nel padiglione di caccia, sotto la pioggia (c'è anche Cheek to cheek, quasi altrettanto sublime). Ma è anche un film degli anni di Depressione, e scriveva La Polla: “La danza come risoluzione di conflitti è metafora di altre e più vaste soluzioni (nonché dialettico rimando ad altri e più grandi conflitti). Qui si tratta di fornire allo spettatore un’idea – magari subliminale – di un’altra realtà […]. Il numero musicale trascende il suo stato di costruzione elegante e fascinosa per diventare intraducibile promessa di un mondo nuovo”.

Sabato 1° dicembre , ore 20, Biblioteca Renzo Renzi (via Azzo Gardino, 65)
DANCING CHEEK TO CHEEK
La Biblioteca Renzo Renzi si trasforma eccezionalmente in una sala da ballo anni Trenta: aperitivo di benvenuto, workshop per principianti per muovere i primi passi sulla scia di Fred e Ginger a cura di Francesca Romagnoli e Morris Vespignani della Bologna Swing Dance Society, e poi via libera alle danze! Biglietto unico: 12 € (10 € per Amici e Sostenitori della Cineteca e tesserati Bologna Swing Dance Society). Valido per la proiezione, l'aperitivo e la serata danzante. Sarà comunque possibile assistere alla sola proiezione secondo il normale tariffario. Per informazioni e prenotazioni: cinetecadirezione@cineteca.bologna.it – 051 2194826. Prevendita alla cassa del Lumière. In collaborazione con Bologna Swing Dance Society e Modo Infoshop.

Domenica 2 dicembre, ore 18, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
TI AMAVO SENZA SAPERLO (Easter Parade, USA/1948) di Charles Water (103')
Versione originale con sottotitoli in italiano
Come già gli è capitato e gli capiterà, Fred Astaire è un ballerino che intravvede il viale del tramonto. La sua scatenata partner di tip tap gli dà buca per una carriera da solista, lui s'infuria ma presto incontra la novellina Judy Garland con cui balla tutto l'umanamente (e divinamente) ballabile. Gli equivoci amorosi si intrecciano e si sciolgono, e finiscono in gloria sulla Quinta Strada, tra i coriandoli della Easter Parade. Non è il miglior musical della MGM e Charles Walters non è Minnelli, ma ci sono diciassette numeri musicati da Irving Berlin e la strana couple of swells Astaire-Garland (l'unica volta insieme) è molto ben assortita. Astaire, che nel 1948 stava davvero pensando di ritirarsi, cambiò idea ed entrò nel cast dopo il forfait di Gene Kelly: e meno male, perché ad aspettarlo c'erano i suoi grandi ruoli anni Cinquanta, da Spettacolo di varietà a La bella di Mosca a Funny Face.

Domenica 2 dicembre, ore 22.30, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
CENERENTOLA A PARIGI (Funny Face, USA/1957) di Stanley Donen (103'), versione originale con sottotitoli in italiano.
"If you can cook/ the way you look/ I'll cross the ocean just to have you by my side...": irresistibile. A quasi sessant'anni Fred Astaire è un bastone magico, uno charmeur elastico e nodoso, un filo di squisita voce gershwiniana. Qui il suo personaggio s'ispira al fotografo Richard Avedon, e può permettersi una preda romantica virginale come Audrey Hepburn senza far troppo scricchiolare le giunture (narrative). Con monellesca grana grossa americana prende in giro l'esistenzialismo, poi si fa perdonare trascinandoci in un turbine di sequenze musicali (Let's Kiss and Make Up, He Loves and She Loves, e naturalmente Funny Face) che restano tra le punte somme dell'intera storia del musical. Qui più che mai vale la celebre frase di Michael Wood, che La Polla pose a exergo di un suo scritto di tanti anni fa: “Se non siamo Fred Astaire, non dureremo in eterno”.
Replica martedì 4 dicembre, ore 18.

Mercoledì 5 dicembre, ore 16.30, Auditorium dei Laboratori delle Arti (via Azzo Gardino, 65)
OMAGGIO A FRANCO LA POLLA
Presentazione del libro Lo schermo gigante. Scritti in onore di Franco La Polla, a cura di Michele Fadda e Sara Pesce (Edizioni Cineteca di Bologna). Precede la proiezione di Once More, With Feeling di Joss Whedon, episodio della serie televisiva Buffy the Vampire Slayer. In collaborazione con CIMES – Centro di Musica e Spettacolo e Dipartimento delle Arti Visive Performative Mediali, Università di Bologna.
Ingresso libero