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'Vulcano' o 'Stromboli'? Magnani o Bergman?

11 settembre 2012

La vicenda scosse il mondo del cinema italiano (e della nostra opinione pubblica), al punto d’esser chiamata “guerra”. “Dei vulcani”, per esser completi. Sì, perché si giocò alle Eolie, nel 1949, la sfida d’amore tra Anna Magnani e Ingrid Bergman per contendersi Roberto Rossellini.
Due film girati contemporaneamente, uno per sfidar l’altro: mentre Roberto Rossellini è a Stromboli con la diva hollywoodiana che diventerà sua moglie, Anna Magnani imbastisce nella vicina Vulcano un set che affida al regista William Dieterle.

Ed ecco allora una serata speciale, in occasione del nuovo restauro di Stromboli – presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia –, ora incastonato in un programma che tutto ruota attorno alle isole Eolie e che si arricchisce di una degustazione (a base di pesce fresco, ça va sans dire) che diventa momento d’agile discussione sulla “guerra dei vulcani”.

Venerdì 14 settembre, alle ore 18 al Cinema Lumière, il programma si aprirà con Vulcano di William Dieterle, interpretato da Anna Magnani.
Alle ore 20, un cartellone di documentari d’annata e d’autore sulle isole Eolie, provenienti dall’Archivio della Cineteca: Cacciatori sottomarini di Francesco Alliata, Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1946), Bianche Eolie di Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1948), Isole di cenere di Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1948), Isole di fuoco e Lu tempu de li pisci spata di Vittorio De Seta (1955), Un’isola di Angelo Barcella (1974).
Una pausa alle ore 21.15 per discutere e degustare il pesce del Mercato della Terra, portato e preparato da Elia Morritti di Cattolica e accompagnato dal vino del Vigneto San Vito.
Alle ore 22.15, suggella il programma il restauro di Stromboli terra di Dio, quarta tappa dell’ampio e ambizioso progetto che la Cineteca di Bologna sta dedicando con il suo laboratorio L’Immagine Ritrovata al restauro dei film di Roberto Rossellini: il Progetto Rossellini, appunto, promosso da Istituto Luce Cinecittà, Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale e Coproduction Office.
Il biglietto, valido per tutte e tre le proiezioni e la degustazione, è € 15 (ridotto € 13 per Amici e Sostenitori della Cineteca e Soci Slow Food). Sarà comunque possibile assistere alle singole proiezioni (senza degustazione) con il normale tariffario del Cinema Lumière.
Informazioni e prenotazioni: all’indirizzo cinetecadirezione@comune.bologna.it o al numero 051-2194826.

La guerra dei vulcani. Magnani vs Bergman

Venerdì 14 settembre, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)

Ore 18
VULCANO (Italia/1949) di William Dieterle (106’)
Mentre nell’isola vicina Rossellini imboccava la sua strada verso il cinema moderno, a Vulcano Anna Magnani traslocava tutta la sua furia artistica e umana in un bizzarro progetto italoamericano: un buon regista hollywoodiano sul viale del tramonto, soldi italiani, audaci riprese nei fondali eoliani. Storia d’una Maddalena che si pente a modo suo, sbarazzandosi del seduttore palombaro che rischia di traviare la casta sorellina. Il fine del delitto sarebbe nobile, ma di questi tempi ogni sguardo della Magnani lampeggia di gelosia omicida. O così vuole la leggenda dei vulcani.

Ore 20
ISOLE DI CENERE E ISOLE DI FUOCO
Un programma di documentari intorno alle isole Eolie, dall’Archivio della Cineteca di Bologna
CACCIATORI SOTTOMARINI di Francesco Alliata, Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1946)
BIANCHE EOLIE di Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1948)
ISOLE DI CENERE di Pietro Moncada, Renzo Avanzo, Quintino Di Napoli (1948)
ISOLE DI FUOCO di Vittorio De Seta (1955)
LU TEMPU DE LI PISCI SPATA di Vittorio De Seta (1955)
UN’ISOLA di Angelo Barcella (1974)

Ore 21.15
Assaggio di mare
Il pesce alla griglia e il vino del Mercato della Terra
Degustazione in collaborazione con Mercato della Terra di Bologna, Impresa Elia Morritti di Cattolica e Orsi-Vigneto San Vito

Ore 22.15
STROMBOLI – TERRA DI DIO (Italia/1950) di Roberto Rossellini (107’)
Primo film del ‘polittico’ rosselliniano costruito intorno a Ingrid Bergman. Poco apprezzato all’epoca, da sinistra per via dello slancio spiritualista del finale, da parte cattolica perché è l’opera di due freschi e scandalosi adulteri: anche dal tratto biografico di un amore nascente prende vita, probabilmente, lo splendore fotogenico di molte sequenze. “L’idea forte di Stromboli resta quella tutta rosselliniana di mettere in scena il contrasto tra la donna alta e bionda e i pescatori piccoli e bruni. È il sentimento della diversità, dell’esclusione, dell’emarginazione… È l’applicazione a oltranza della baziniana legge dell’amalgama, che porta il regista a prelevare l’attrice da un set di Hitchcock per calare il suo corpo radioso nella natura nera del paesaggio vulcanico” (Elena Dagrada). Il restauro, quarta tappa del Progetto Rossellini, ha lavorato sulla versione italiana del film.

Biglietto unico, valido per le tre proiezioni e la degustazione: € 15 (ridotto € 13 per Amici e Sostenitori della Cineteca e Soci Slow Food).
Sarà comunque possibile assistere alle singole proiezioni (senza degustazione) con il normale tariffario del Cinema Lumière.

Informazioni e prenotazioni
cinetecadirezione@comune.bologna.it

(+39) 0512194826

Ufficio stampa Cineteca di Bologna
Andrea Ravagnan
(+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it