I restauri della Cineteca a Cannes

A Cannes Classics è ormai un classico la partecipazione stessa della Cineteca di Bologna con i suoi restauri e i lavori del suo laboratorio L’Immagine Ritrovata.
Una liaison, quella con il Festival diretto da Thierry Fremaux, che si conferma fin dalla Palma d’Oro alla Carriera conferita a Bernardo Bertolucci, di cui si vedrà (giovedì 12 maggio, alle ore 17, in Salle Buñuel) Il conformista, nella versione licenziata da Vittorio Storaro (in collaborazione con Minerva RaroVideo e Paramount).
Il conformista sarà proiettato quasi in contemporanea al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna venerdì 13 maggio, alle ore 20.

La World Cinema Foundation porta quest’anno a Cannes il film turco Hudutlarin Kanunu (Law of the Border il titolo internazionale) realizzato da Lufti Akad nel 1966 - undicesimo restauro realizzato dalla Cineteca di Bologna e dall’Immagine Ritrovata per la WCF, la fondazione no-profit di Martin Scorsese votata al restauro, la riscoperta e la diffusione di cinematografie mondiali tanto ricche quanto sommerse.
Portato all’attenzione di Martin Scorsese da Fatih Akin che lo presenterà a Cannes,  Hudutlarin Kanunu è co-sceneggiato e interpretato da Yilmaz Güney punto di riferimento stabile nel cinema e nella cultura turca (proiezione sabato 14 maggio, alle ore 15, in Salle Buñuel).
Dramma rurale di genere, Hudutlarin Kanunu è un film sulla Turchia che sta per cambiare, una civiltà antica dove il nuovo è rappresentato dalla donna. È un bel documento sul Mediterraneo che non c'è più che ricorda i film di De Seta, di Saura o di Leone.
La copia di Hudutlarin Kanunu fornita alla Cineteca dalla figlia del produttore Cahit Gurpinar, è l’unico elemento sopravvissuto per questo titolo.

La Parigi del 1960 è raccontata invece da Edgar Morin e Jean Rouch nel loro Chronique d’un été (domenica 15 alle ore 18, alla presenza dello stesso Edgar Morin, in Salle Buñuel).
Chronique d'une été è stato restaurato dalla Cineteca di Bologna in accordo con Argos Film a partire dai migliori elementi oggi conservati. Il restauro dell'immagine è stato eseguito digitalmente a risoluzione 2K a partire dal blow up (agrandissment) 35mm. Il restauro del suono è stato realizzato a partire dal negativo ottico originale e da un magnetico incompleto.

Il primo tassello di un ampio progetto di restauro (in collaborazione con Cinecittà Luce, CSC – Cineteca Nazionale e Coproduction Office) dei film di Roberto Rossellini si inaugura con La macchina ammazzacattivi, pellicola realizzata nel 1952, il cui restauro verrà proiettato giovedì 19 maggio, alle ore 20.30, in Salle Buñuel.
Il progetto Rossellini sarà illustrato a Cannes, all’Italian Pavillon International Village giovedì 19 maggio alle ore 10.

Dalla collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino (si ringrazia Titanus) nasce invece il restauro del film di Elio Petri L’assassino (1960), in programma venerdì 20 alle ore 20, in Salle Buñuel, interpretato da un cast guidato da Marcello Mastroianni con Cristina Gajoni, Micheline Presle e Paolo Panelli.

Infine, il restauro curato dal laboratorio L’Immagine Ritrovata per la Pathé del film di Marcel Carné Les enfants du Paradis, in programma domenica 15 maggio, alle ore 14.30 in Salle du 60°.