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Bilancio estivo per la Cineteca di Bologna

30 luglio 2013

Un’immagine premonitrice quella di Jack Nicholson in Qualcuno volò sul nido del cuculo, scelto come volto-simbolo dell’edizione 2013 di Sotto le stelle del Cinema, promossa anche quest’anno dalla Cineteca di Bologna nell’ambito di bè bolognaestate.
Il cult di Milos Forman è stato infatti uno dei titoli più amati quest’estate dal pubblico di Piazza Maggiore, secondo solo a Roma città aperta, evento centrale del festival Il Cinema Ritovato, il cui restauro ha avuto proprio a Bologna la sua prima assoluta.

38 serate in Piazza Maggiore (delle 39 in programma dal 21 giugno al 30 luglio, solo una si è svolta per pioggia al Cinema Lumière) e 120.000 spettatori: tra qualche inatteso brivido di freddo alla fine di giugno e un’estate poi finalmente esplosa all’inizio di luglio, Sotto le stelle del Cinema può stilare la propria classifica.
E i primi posti sono per il grande cinema italiano (oltre a quella di Roma città aperta, gremitissima è stata la proiezione di Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, nell’ambito dell’omaggio a Gian Maria Volonté) e per il talento attoriale di Jack Nicholson.

“Intrecciato per 8 sere al cartellone serale della XXVII edizione del festival Il Cinema Ritrovato, il programma di Sotto le stelle del Cinema – ricorda il direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli – ha verificato una volta di più la ricercatezza e le esigenze di un pubblico perfettamente amalgamato tra i cinéphile internazionali e i sempre più numerosi cinéphile bolognesi, come quelli che per un mese e mezzo hanno affollato Piazza Maggiore, assistendo con la partecipazione più sentita ai grandi titoli della storia del cinema e premiando quella che appare ormai una scelta irreversibile, tanto da parte della Cineteca nelle sue proposte di programmazione, quanto da parte degli spettatori: la versione originale, voluta sicuramente per ragioni estetiche e filologiche, ma capace allo stesso tempo di rivelarsi valore aggiunto per i turisti e gli spettatori stranieri, messi così in condizione di assistere a uno spettacolo unico, e probabilmente inatteso, nel corso della loro permanenza a Bologna. Una manifestazione come Sotto le stelle del Cinema ha infatti dato il suo importante contributo in questi anni alla crescita di Bologna, al suo sviluppo culturale e alla diffusione della sua immagine a livello internazionale: quale altra città può vantare un impegno culturale di tale portata, che si rivolga gratuitamente a un pubblico così vasto, peraltro pronto a ricambiare con l’affetto, la costanza, l’interazione che abbiamo ripetutamente riscontrato in questi anni? La città è per sua stessa definizione luogo abitato. Una città senza manifestazioni culturali è una città abbandonata. Anzi, smette di essere città”.

E mentre il laboratorio L’Immagine Ritrovata è al lavoro per realizzare i restauri che verranno presentati in prima assoluta alla Mostra del Cinema di Venezia (Vaghe stelle dell’Orsa di Luchino Visconti, Paisà di Roberto Rossellini, Pane e cioccolata di Franco Brusati, La proprietà non è più un furto di Elio Petri), la stagione 2013-2014 del Cinema Lumière, che accoglierà naturalmente tutti i restauri veneziani, riapre i battenti con la programmazione di prima visione il 29 agosto con Infanzia clandestina di Benjamín Ávila, drammatica testimonianza diretta della violenza da parte della dittatura argentina nei confronti della famiglia del regista, solo un bambino negli anni Settanta.

Ma la vera novità per la Cineteca di Bologna per la stagione 2013-2014 sarà l’attività di distribuzione in sala sull’intero territorio nazionale (grazie alla collaborazione con Circuito Cinema) dei classici restaurati: un film al mese, ogni lunedì e martedì. Primo titolo (che a Bologna sarà al Cinema Lumière), Roma città aperta di Roberto Rossellini, da lunedì 23 settembre: Roma città aperta, da Piazza Maggiore all’Italia.

E a far da contraltare ai classici, per tutta la stagione del Cinema Lumière, un lungo cartellone, che attraverserà tutti i mesi, di anti-classici, ovvero di guilty pleasures: piaceri “colpevoli”, stracult amatissimi e inconfessabili, come Dirty Dancing di Emile Ardolino o Zombi di George Romero.

 

Sotto le stelle del Cinema
21 giugno – 30 luglio
Piazza Maggiore

Sotto le stelle del Cinema fa parte di bè bolognaestate 2013

Ufficio stampa Cineteca di Bologna
Andrea Ravagnan
(+39) 0512194833
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cinetecaufficiostampa@cineteca.bologna.it

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