IL DIVO

(Italia/2007) di Paolo Sorrentino (110')

Una perfetta messa in scena del Potere, una tragedia 'greca' astratta e metaforica che potrebbe anche prescindere dalla vicenda di Andreotti e dal sistema onnivoro della DC. Perché ogni potere deve nutrire se stesso con tutti i mezzi, anche i più illeciti, per rimanere saldo e intoccabile. In questa 'sacra' rappresentazione tutto è volutamente esagerato, macchiettistico, sopra le righe, debordante, dalle musiche sparate che irrompono in scena - Sibelius accanto a Renato Zero - , alle scenografie barocche che ricordano l'orgia in maschera di Eyes Wide Shut, alla caratterizzazione tragicamente burlesca dei politici. Una follia visionaria e terribile, un'orgia di immagini e associazioni visive ellittiche e stupefacenti. (rc)

Copia proveniente da CSC - Cineteca Nazionale

Precede un frammento di Cinico TV (Edizioni Cineteca di Bologna 2011) di Daniele Ciprì e Franco Maresco