Lunedì 29 giugno 200916.00
Cinema Arlecchino

AL MOMIA

(Egitto/1969) R.: Shadi Abdel Salam. D.: 103'. V. araba

Presenta Khaled Abdel Galil, Presidente dell'Egyptian Film Centre

Giustamente riconosciuto come uno dei più importanti film egiziani di tutti i tempi, Al Momia si basa su una storia vera. Nel 1881 si scoprì che la tribù Horabat stava mettendo sul mercato preziosi reperti dell'epoca della dinastia Tanita, frutto del saccheggio delle tombe dei faraoni a Tebe. Un tema appassionante e uno splendido esempio di cinema, difficile però da vedere, almeno fino agli anni Settanta. L'unica copia che ero riuscito a trovare era stata un 16 mm ormai degenerato in magenta. E nonostante questo la visione di quel film mi aveva conquistato. Ricordo che anche a Michael Powell fece lo stesso effetto. Al Momia ha un'atmosfera maestosa e poetica, del tutto singolare, in cui si sente con forza il senso del passare del tempo e la tristezza che ne deriva. Il ritmo accuratamente calibrato, i movimenti quasi rituali della camera, gli ambienti desolati, il testo recitato in arabo classico, la sconvolgente colonna sonora del grande musicista italiano Mario Nascimbene sono tutti elementi che contribuiscono armoniosamente a creare la sensazione dell'ineluttabilità del destino.
Il rapporto tra passato e presente, il sacrilegio contro la venerazione e il rispetto, la spinta a contrastare la morte e la coscienza che polvere siamo e polvere torneremo. (...) Siamo costretti a disperdere la nostra eredità e tutto quello che i nostri antenati ritenevano sacro pur di sopravvivere nel presente e di assicurarci un futuro? Qual è esattamente il debito che abbiamo nei confronti del passato? Pochi altri film possiedono un senso della storia forte quanto questo. (...) Alla fine il film risulta anche stranamente consolatorio: la sepoltura infinita, la coscienza di chi e che cosa siamo... Sono orgoglioso del fatto che questo capolavoro di Shadi Abdel Salam sia stato riportato al suo originario splendore.
(Martin Scorsese)

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
L'evento è parte di:
Il Cinema Ritrovato
  World Cinema Foundation
Dettagli sul luogo:
via delle Lame, 57
Numero posti: 450
Aria condizionata
Accesso disabili
Tel. 051 522285