Mercoledì 3 luglio 201309.15
Cinema Lumière - Sala Scorsese

HOROYOI JINSEI

(Tipsy Life / Vita ebbra, Giappone/1933) R.: Sotoji Kimura. D.: 77’

[Vita ebbra] T. int.: Tipsy Life. Scen.: Keiji Matsuzaki. F.: Hiroshi Suzuki. M.: Mikiya Tachibana. Mus.: Kiyosuke Kanetsune, Kyosuke Kami, Ryozo Okuda. Su.: Koji Ichikawa. Int.: Musei Tokugawa (capo dell'azienda), Dekao Yokoo (capo della gang), Heihachiro Okawa  (Asao), Hisao Yoshitani (lo sgherro), Kamatari Fujiwara (Tokukichi), Tokio Seki (padre di Asao), Sadao Maruyama ('Runpen', un vagabondo), Roppa Furukawa (Roppa), Shiro Otsuji (alcolizzato), Sachiko Chiba (Emiko), Eiko Aida (padrona della gelateria), Ryutaro Nakane. Prod.: Iwao Mori per P.C.L. 35mm. D.: 77'. Bn. Versione giapponese con sottotitoli inglesi / Japanese version with English subtitles. Da: National Film Center - The National Museum of  Modern Art, Tokyo. Colonna sonora sottoposta a riduzione del rumore / The soundtrack has undergone noise reduction. Il formato della copia è 1:1,19, lo standard dei primi sonori giapponesi tra la fine degli anni Venti e il 1933 circa / The aspect ratio of the current print is 1:1.19, the standard ratio for Japanese early talkies, which existed from the end of the 1920s to around 1933

 

Generalmente considerato il  primo vero film  musicale giapponese, Vita ebbra fu anche il primo titolo completamente prodotto dalla pionieristica P.C.L., società fondata proprio per sfruttare l'emergente tecnologia sonora e che inizialmente si era limitata  a fornirla ad altre case di produzione. La P.C.L. lavorava in collaborazione con una ditta produttrice di birra, la Dai Nihon Biru, che si sobbarcò tutte le spese di produzione e i cui prodotti figurano nel film, secondo l'uso moderno e sofisticato del product placement che caratterizzò i primi film dello studio. Vita ebbra è parzialmente ambientato in una birreria e narra della relazione tra una venditrice di birra in una stazione ferroviaria e uno studente di musica che sta tentando di scrivere una canzone di successo. Pur criticando l'intreccio sfilacciato, il recensore di "Kinema Junpo" lodò l'originalità del film. Il regista Sotoji Kimura aveva già lavorato a un film  sonoro con Kawa muko no seishun (Giovinezza al  di  là  del  fiume, 1933),  una storia proletaria per la quale la P.C.L. aveva fornito la tecnologia sonora. Fu dunque naturale che ci si rivolgesse a lui per il primo film prodotto completamente in proprio. L'attrice Sachiko Chiba fu scelta anche grazie alla sua apparizione nel film di Tomu Uchida Sakebu Ajia (L'Asia urla, 1932),  per il quale la P.C.L. aveva fornito il sonoro: era destinata a legare il proprio nome allo studio e ad esserne la prima vera diva, grazie a film come Tsuma yo bara no yo ni (Moglie, sii come una rosa).

Alexander Jacoby e Johan Nordström

 

The film generally regarded as Japan's first true musical was also the first film fully produced by the pioneering studio P.C.L., a company founded specifically to take advantage of emergent sound technology. After a number of films in which the company had provided sound technology for other studios, Tipsy Life was the first film to be made entirely in house. P.C.L. worked in collaboration with a brewer's firm, Dai Nihon Biru, who met the production costs of the film in full, and whose products are featured in the film in an example of the sophisticated and modern merchandising which was characteristic of the studio's early work. The film is partially set in a beer hall, and its story concerns a beer seller at a train station and her relationship with a music student trying to create a hit song. While the "Kinema Junpo" reviewer was critical of the disconnected narrative, he praised the film's novelty. Director Sotoji Kimura had already worked on a sound film with Kawa muko no seishun (Youth Across the River, 1933), a proletarian story for which P.C.L. had supplied the sound. It was thus natural that they should turn to him to direct their first full-scale production. Star Sachiko Chiba was also cast on the basis of her appearance in Tomu Uchida's film Sakebu Ajia (Asia Cries Out, 1932), for which P.C.L. had provided the sound, and was to become a company stalwart, and the studio's first real star, appearing in such films as Tsuma yo bara no yo ni (Wife! Be Like a Rose!).

Alexander Jacoby and Johan Nordström

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 144
Aria condizionata
Accesso e servizi per disabili
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