I COMPLESSI (episodio Guglielmo il dentone)

(Complexes, Italia/1965) R.: Luigi Filippo D'Amico. D.: 38'. V. italiana

T. int.: Complexes. Sog., Scen.: Rodolfo Sonego, Alberto Sordi. F.: Mario Montuori. M.: Roberto Cinquini. Scgf.: Luciano Spadoni. Mus.: Armando Trovajoli. Int.: Alberto Sordi (Guglielmo Bertone), Romolo Valli (Francesco Martello), Gaia Germani, Franco Fabrizi, Nanni Loy, Alessandro Cutolo, Vincenzo Talarico, Edy Campagnoli, Leo Wollemborg, Nanda Primavera, Alicia e Ellen Kessler, Lelio Luttazzi, Silvio Battistini, Mario Frera, Renato Terra (se stessi). Prod.: Gianni Hecht Lucari per Documento Film, S.P.C.E. 35mm. D.: 38'. Bn. Versione italiana / Italian version. Da: Fondazione Cineteca di Bologna

Quello di Guglielmo Bertone è un personaggio insolito nella galleria di tipi pavidi e meschini che Sordi ha incarnato nella commedia degli anni Sessanta. Brillante, determinato, dotato di una cultura fuori del comune, nonostante la dentatura mostruosamente pronunciata si fa strada nella selezione per Lettore del Telegiornale Rai, scalzando tutti i 'raccomandatissimi' candidati e mandando a monte i ripetuti tentativi della commissione di eliminarlo. L'episodio celebra la televisione come fucina di una nuova mitologia di massa ed è costruito allo scopo di svelare l'apparato produttivo e i volti più noti della televisione nazionale dell'epoca (da Nanni Loy alle gemelle Kessler, dal professor Cutolo a Lelio Luttazzi). Un ironico ribaltamento è alla base della narrazione: i 'complessi' non sono quelli di Guglielmo, all'apparenza ignaro del proprio vistoso difetto fisico, ma quelli dei selezionatori, che non riescono in alcun modo a contrastare la sua "astuzia diabolica".

Alice Autelitano

Guglielmo Bertone is an unusual character compared with the miserable, cowardly types that Sordi portrayed in comedies of the Sixties. He is brilliant and determined, with an extraordinary education and despite a horribly pronounced overbite he makes progress in the selection for a newsreader at Rai, the national broadcasting company, ousting most of the highly recommended candidates and dodging every attempt by the board to eliminate him. The episode celebrates television as a new mass mythology and was made with the aim of uncovering the production system and the most well-known faces of the time (from Nanni Loy to the Kessler twins, from professor Cutolo to Lelio Luttazzi). The narration is based on an ironic twist: the 'complessi' (complexes) are not Guglielmo's, who is apparently unaware of his own considerable physical defect, but instead they belong to those who make the selection, who are not able in any way to overcome his "diabolical guile".