Lunedì 1 luglio 201317.15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni

DEUX FOIS / VITE

DEUX FOIS (Francia/1969) R.: Jackie Raynal. D.: 72'

F.: André Weinfeld. M.: Nina Baratier. Int.: Jackie Raynal, Francisco Viader & Oscar. Prod.: Sylvina Boissonas 35 mm. D.: 72'. Bn Versione francese / French version
Da: Cinémathèque de Toulouse

Introducono Jackie Raynal; Francesca Bozzano e Kees Bakker (Cinémathèque de Toulouse)


Reinvenzione di sé attraverso e dentro il film. L'incontro in un bar con un uomo a cui la regista propone di vivere una storia d'amore e una storia di cinema mescolate fino alle estreme conseguenze. Il diario incompiuto di una giovane donna a Barcellona.

Jackie Raynal


Questo film è una riflessione volutamente  elementare  su  alcune  funzioni  primarie del film che sono alla base stessa del montaggio - attesa, esplorazione dell'immagine, memoria percettiva, rapporti  tra lo  spazio  dentro  e  fuori  campo,  il  tutto attraverso una serie di piani sequenza autonomi di una semplicità esemplare. 

Noël Burch, in Jonathan Rosenbaum, Film: the Front Line 1983, Paperback, Denver 1983.

 


The reinvention of oneself through and within the film. The director meets a man in a bar and offers to begin a love story and a film together, and they are mixed up with extreme consequences. The unfinished diary of a young woman in Barcelona.

Jackie Raynal


This film is a purposefully elemental reflection on certain primary functions of film that are very foundation of editing - waiting, the exploration of the image, perceptive memory, the relationship between what is in and out of frame, all accomplished through a series of autonomous continuous sequences that are quintessentially simple.

Noël Burch, in Jonathan Rosenbaum, Film: the Front Line 1983, Paperback, Denver 1983

 

a seguire
VITE
(Francia/1968) R.: Daniel Pommereulle. D.: 34'

Int.: Mustapha, Daniel Pommereulle, Charlie Urvois. Prod.: Sylvina Boissonas 35mm. D. :34'. Col. Versione francese / French version 
Da: Cinémathèque de Toulouse

Pamphlet cosmico, meteora formale e ultimo grido della rivoluzione mancata, Vite è stato parzialmente girato nel deserto marocchino. Una serie di piani-sequenza filmati con un teleobiettivo o attraverso un telescopio si conclude con un'apologia del deserto e di Saturno.

Cosmic treatise, stylish meteor and the last scream of a failed revolution, Vite was partially shot in the Moroccan desert. A series of continuous sequences shot with telephoto lenses or through a
telescope ends with an apology of the desert and from Saturn.

Lingua originale con sottotitoli Lingua originale con sottotitoli
L'evento è parte di:
Il Cinema Ritrovato 2013
  Cinemalibero
Dettagli sul luogo:
Piazzetta Pier Paolo Pasolini (ingresso via Azzo Gardino 65)

Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
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Tel. 051 2195311