RAGBAR
(Downpour, Iran/1971) R.: Bahram Beyzaie. D.: 122'
T. int.: Downpour. Scen.: Bahram Bayzaie. F.: Barbod Taheri. M.: Mehdi Rajaeeyan. Mus.: Shida Garachedaghi. Int.: Parviz Fannizadeh (Hekmati), Parvaneh Masumi (Atie), Manuchehr Farid (Rahim), Mohammad Ali Keshavarz (Nazem), Hossein Kasbian, Jamsheed Layegh, Chehrazad. Prod.: Barbod Taheri per Mehregan Film. DCP. D.: 122'. Bn. Versione persiana con sottotitoli inglesi / Persian version with English subtitles
Restaurato nel 2011 da World Cinema Foundation presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata. Restauro finanziato da Doha Film Institute / Restored by the World Cinema Foundation L'Immagine Ritrovata laboratory in 2011. Funding provided by Doha Film Institute
Introducono Cecilia Cenciarelli e Doug Laible (World Cinema Foundation)
Il restauro è stato realizzato a partire da una copia positiva con sottotitoli inglesi fornita dal regista Bahram Bayzaie. Trattandosi dell'unica copia sopravvissuta del film - essendo state tutte le altre confiscate e presumibilmente distrutte - il restauro ha richiesto un considerevole lavoro fisico e digitale. La copia sopravvissuta era pesantemente danneggiata a causa di graffi, strappi di perforazioni e giunte. Per completare il restauro sono state necessarie oltre 1500 ore di lavoro.
Al tempo di Downpour i film commerciali e intellettuali si fondavano sugli stessi equilibri. La morale dei film commerciali drammatici o d'azione aveva sfumature politiche e sociali. I film intellettuali d'altro canto erano lodati perché sapevano comunicare con la cultura di massa. In quel senso, io non aspiro a essere popolare. A mio parere gran parte della morale comune è sbagliata e ne siamo tutti vittime. Dunque io tradisco il mio popolo se la condivido. Ho preso le distanze dalla morale dei partiti politici. Per questo sono stato etichettato come inaccessibile. Ma sotto la mia asprezza ci sono un amore e un rispetto che non esistono nelle opere create per lusingare le masse. Il mio pubblico è costituito da coloro che si sforzano di fare un passo avanti, non da chi custodisce i vecchi equilibri o teme l'autocritica e il dubbio.
Bahram Bayzaie
Sono molto fiero che la World Cinema Foundation abbia restaurato questo film saggio e bellissimo, il primo del regista Bahram Bayzaie. Lo stile mi ricorda ciò che amo di più dei film neorealisti italiani e la trama ha la grazia di una favola antica: le radici culturali di Bayzaie affondano nella prosa, nella poesia e nel teatro persiani. Bayzaie, che oggi vive in California, non ricevette mai dal governo del suo paese il sostegno che avrebbe meritato e addolora pensare che questo film straordinario, un tempo così popolare in Iran, abbia rischiato di scomparire per sempre. Il negativo originale è stato confiscato o distrutto dal governo iraniano e non è rimasta che una copia 35mm con sottotitoli inglesi permanenti. Oggi tutto il mondo potrà finalmente vedere questo magnifico film.
Martin Scorsese
The source element for this restoration was a positive print with English subtitles provided by director Bahram Bayzaie. Since this is the only known surviving copy of the film - all other film sources were seized and are presumed destroyed - the restoration required a considerable amount of both physical and digital repair. The surviving print was badly damaged with scratches, perforation tears and mid-frame splices. Over 1500 hours of work were necessary to complete the restoration.
During Downpour, the equations of commercial and intellectual films were the same. The common morality of the action/ drama films of the commercial cinema had a tone of political ideology and social activism. The intellectual films were praised for communicating with the mass culture. In that sense, I don't want to be popular. Many of these (popular) moralities, in my opinion, are wrong and we are all victims of them. So, I have betrayed my people if I endorse them. I have deviated from the morals of the political parties, hence they have labeled me (inaccessible), not the people. At the heart of my harsh expression, there is a love and respect, for the people, that does not exist in superficial appraisals of the masses. My audiences are those who strive to go one step further, not those who are the guardians of the old equations nor those who dread self examination and self reflexivity.
Bahram Bayzaie
I'm very proud that the World Cinema Foundation has restored this wise and beautiful film, the first feature from its director Bahram Bayzaie. The tone puts me in mind of what I love best in the
Italian neorealist pictures, and the story has the beauty of an ancient fable - you can feel Bayzaie's background in Persian literature, theater and poetry. Bayzaie never received the support he deserved from the government of his home country - he now lives in California - and
it's painful to think that this extraordinary film, once so popular in Iran, was on the verge of disappearing forever. The original negative has been either impounded or destroyed by the Iranian government, and all that remained was one 35mm print with English subtitles burned in. Now, audiences all over the world will be able to see this remarkable picture.
Martin Scorsese
Tariffe:
Numero posti: 174
Aria Condizionata
Accesso e servizi per disabili
Il nostro cinema aderisce al circuito CinemAmico: è possibile utilizzare l’applicazione MovieReading® per i film di cui è prevista audiodescrizione e/o sottotitolazione sull'applicazione.
Tel. 051 2195311