Il centro

Videomaker sperimentali da sempre, lanciati in imprese folli (come le dieci ore di riprese ad Attilio Bertolucci che leggeva la sua Camera da letto, e che proprio la Cineteca di Bologna ha recentemente pubblicato), Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco tentano un’altra follia: capire gli “abitanti” di un centro commerciale. E ne emerge un popolo di gente “normale”.
Lontano dall’alienazione che immaginiamo sempre appartenere ad altri, la gente del centro commerciale potremmo essere noi.

Ora arriva al Cinema Lumière Il centro, nuovo lavoro di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco, che incontreranno il pubblico domani, mercoledì 13 marzo, al termine della proiezione delle ore 22, assieme all’antropologa dell’Università di Bologna Matilde Calari Galli.
“Abbiamo girato questo film in tre settimane in un centro commerciale alle porte di Roma – ricordano Consiglio e Dal Bosco – chiedendo alle persone che incontravamo cosa pensavano della loro vita, del loro lavoro, se erano felici, se avevano paura, se credevano in Dio”.


Mercoledì 13 marzo, ore 22, Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, 2/b)
IL CENTRO (Italia/2012) di Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco (65’)
Che fanno le migliaia di persone che “pascolano” senza una meta precisa nei centri commerciali, nella topografia di piazze, piani, ascensori, scale mobili, ristoranti e negozi? Sono felici? I frequentatori di questo non-luogo per eccellenza della modernità rispondono a questi ed altri quesiti, ovvi e giganteschi, in un documentario che, sfuggendo facili sociologismi o giudizi moralistici, si interroga sul “problema del centro - esistenziale, economico, politico, spirituale - ovvero la sua crudele assenza e la sua lancinante nostalgia” (Fabio Ferzetti).
Al termine incontro con Stefano Consiglio e Francesco Dal Bosco e con l'antropologa Matilde Callari Galli (Università di Bologna)