Un Natale per i più piccoli al Lumière

Arrivano le feste e il Cinema Lumière pensa come ogni Natale ai suoi piccoli cinefili, con una carrellata di film dedicati ai bambini, grazie ai programmi di Schermi e lavagne, tutti immancabilmente alle ore 16.
Si comincia sabato 22 dicembre con tre cortometraggi – inediti in Italia, per quanto pluripremiati ai festival internazionali – che attraversano quasi trent’anni di cinema d’animazione, dal 1982 del britannico The Snowman al 2009 dell’americano Yes, Virginia, passando per il 1998 del francese L’enfant au grelot.

Domenica 23 dicembre, ancora un’animazione, ma questa volta utilizzando la tecnica della stop-motion: in programma Coraline e la porta magica, film realizzato da Henry Selick nel 2009.

Ma come sempre l’eroe di Natale è Charles Chaplin: tre irresistibili comiche del 1917 (nel restauro presentato in anteprima per la serata finale della passata edizione del festival Il Cinema Ritrovato), The Immigrant, The Rink e Easy Street. Risata libera martedì 25 dicembre e – per chi lo perdesse o non resistesse alla tentazione di rivederle – replica mercoledì 26 dicembre.

Ma la Cineteca non dimentica i più grandi e propone nei primi giorni di queste festività due importanti prime visioni (entrambe, naturalmente, in versione originale con sottotitoli italiani; orari dettagliati sul sito fondazione.cinetecadibologna.it): La parte degli angeli – The Angel’s Share di Ken Loach e La regola del silenzio – The Company You Keep, nuovo film di Robert Redford che dà lo spunto per un omaggio all’attore e regista attraverso alcuni classici come Butch Cassidy (domenica 23 dicembre, ore 17.45), Tutti gli uomini del presidente (venerdì 28 dicembre, ore 22.30), La stangata (lunedì 31 dicembre, ore 17.30, e martedì 1° gennaio, ore 17.45).

E intanto, per gli amanti della musica e del balletto, sono aperte alle casse del Cinema Lumière le prevendite per Il lago dei cigni di Tchaikovsky, via satellite in HD dal “tempio” del Teatro Bolshoi di Mosca (domenica 30 dicembre, ore 18.15).


Schermi e Lavagne

Sabato 22 dicembre, ore 16, Cinema Lumière
YES, VIRGINIA (USA/2009) di Pete Circuitt (22’)
L’ENFANT AU GRELOT (Francia/1998) di Jacques-Rémy Girerd (26’)
THE SNOWMAN (GB/1982) di Dianne Jackson e Jimmy T. Murakami (26’)
Appuntamento speciale con tre cortometraggi inediti in Italia, pluripremiati nei festival di tutto il mondo. Si parte dalla storia vera di Virginia, una bimba che nella New York del 1897 scrisse a un autorevole quotidiano per ottenere una risposta definitiva alla sua domanda: Babbo Natale esiste davvero? Si prosegue con un delizioso racconto di Natale, un piccolo gioiello dell’animazione francese prodotto da Folimage e diretto dal regista di La profezia delle ranocchie: un bimbo viene ritrovato dal postino del paese di fronte a casa. E infine le avventure di una ragazzino inglese alle prese con la preparazione di uno speciale pupazzo di neve.
Versione originale con traduzione in oversound

Domenica 23 dicembre, ore 16, Cinema Lumière
CORALINE E LA PORTA MAGICA (Coraline, USA/2009) di Henry Selick (89’)
Coraline si è da poco trasferita con la sua famiglia in una nuova casa; tutto è ancora da esplorare e i suoi genitori sono troppo occupati per dedicarsi a lei. Scopre una porticina che la introduce in un magico mondo parallelo in cui tutto è spettacolare e desiderabile. O almeno così sembra. Avventura tinta d’orrore, si avvicina piacevolmente alle atmosfere di Nightmare Before Christmas. Le avventure di Coraline, novella Alice nel paese delle meraviglie, raccontano le difficoltà e la solitudine dell’infanzia.

Martedì 25 e mercoledì 26 dicembre, ore 16, Cinema Lumière
THE IMMIGRANT (L’emigrante, USA/1917, 20’)
THE RINK (Charlot al pattinaggio, USA/1916, 30’)
EASY STREET (Charlot poliziotto, USA/1917, 19’)
I film di Charlie Chaplin continuano a divertire pubblici di ogni età. Il Progetto Chaplin della Cineteca nel corso degli ultimi anni ha curato il restauro di lungometraggi e cortometraggi del regista, oltre alla digitalizzazione dei suoi documenti. È stata quindi restituita agli spettatori la possibilità di vedere su grande schermo i suoi capolavori. Questa volta l'appuntamento è con le avventure (e le disavventure) del vagabondo Charlot in tre cortometraggi che lo vedono emigrante in rotta verso New York, cameriere-pattinatore e insolito poliziotto.

Sabato 29 dicembre, ore 16, Cinema Lumière
LA COLLINA DEI PAPAVERI (Kokuriko-zaka kara, Giappone/2012) di Goro Miyazaki (91’)
Ambientata nel 1963, questa storia scritta da Goro e Hayao Miyazaki racconta del forte legame di amicizia fra due ragazzi che si battono per evitare la demolizione del loro vecchio liceo. Il film fotografa l’innocenza di un nuovo amore così come la bellezza dei paesaggi e delle ambientazioni disegnati in puro stile Studio Ghibli, invitando i ragazzi di oggi e di ieri a impegnarsi a non disperdere i valori del passato.

Domenica 30 dicembre, ore 16, Cinema Lumière
GLI ANNI IN TASCA (L’Argent de poche, Francia/1976) di François Truffaut (104’)
“Infine, ed è questa evidentemente la ragion d’essere de Gli anni in tasca, dirò che non mi stanco mai di girare coi bambini. Tutto quello che un bambino fa sullo schermo, sembra farlo per la prima volta, ed è proprio questo che rende così preziosa la pellicola destinata a filmare giovani volti che si trasformano” (François Truffaut).


Omaggio a Robert Redford

Prima visione
LA REGOLA DEL SILENZIO (The Company You Keep, USA/2012) di Robert Redford
Formidabili quegli anni. O forse no, ma se a rievocarne i colori è Robert Redford, non mancherà un quantum di tormentata nostalgia. Piace di Redford l’intellettuale eleganza rétro, quel continuare a fare film per adulti democratici e pensanti. Piace forse non a tutti, dato il mercato happy few dei suoi ultimi e piuttosto verbosi Leoni per agnelli e The Conspirator. Più vivace The Company You Keep, dove lo stesso Redford è un ex-militante del gruppo radicale anni Sessanta Weather Underground, coinvolto in un episodio terroristico e oggi sulle tracce dei  vecchi compagni. Lungo il viaggio false vite e vite sotto falsi nomi, rivoluzionari riformati in agricoltori biodinamici, in professori, in uomini d’affari, e Julie Christie irriducibile lady della controcultura. Shia LeBeouf è il giovane reporter che scava nel passato. Attori, personaggi, dialoghi (in originale!) e un’immagine non scontata dell’America tra gli anni Sessanta e il presente, nella luce dell’idealismo, nel crepuscolo degli errori e dei compromessi.
Versione originale con sottotitoli italiani
Orari dettagliati sul sito fondazione.cinetecadibologna.it

Domenica 23 dicembre, ore 17.45, Cinema Lumière
BUTCH CASSIDY (USA/1969) di George Roy Hill (110’)
C’è Sundance Kid il personaggio probo e tutto d’un pezzo (Redford) e c’è l'altro, Butch Cassidy, un cronico mentitore, un casinista inveterato (Newman). I due attori sono nel pieno della loro maturità artistica. Sono magnetici, insomma delle vere star. In questa parodia del western si muovono in piena libertà, giocando e interagendo alla perfezione con George Roy Hill. Inseguimenti, momenti di pura azione lasciano a volte lo spazio a una serie di scene perfettamente dialogate, dove Katharine Ross resta la spettatrice privilegiata delle trovate dei due. Killer la melodia di Bacharach.
Versione originale con sottotitoli italiani

Venerdì 28 dicembre, ore 22.30, Cinema Lumière
TUTTI GLI UOMINI DEL PRESIDENTE (All the President's Men, USA/1976) di Alan J. Pakula (138’)
Dopo aver lavorato a The Parallax View, un film che traccia le paure di una nazione e dove il mito dell'eroe americano viene fatto a pezzi, Pakula accetta di realizzare Tutti gli uomini del presidente. È Robert Redford ad aver acquistato i diritti del libro-inchiesta appena pubblicato sullo scandalo Watergate, scritto da Woodward e Bernstein. Ed è sulla figura dei due giornalisti che lavorano i protagonisti, Redford e Dustin Hoffman. L’eroe americano ritrova qui la sua più piena riabilitazione. Grande successo. Un premio a Berlino e quattro Oscar.

Lunedì 31 dicembre, ore 17.30 (replica martedì 1° gennaio, ore 17.45), Cinema Lumière
LA STANGATA (The Sting, USA/1973) di George Roy Hill (129’)
George Roy Hill rimette insieme la coppia Newman-Redford. Non senza resistenze da parte dei due. Chiusi in un appartamento a Manhattan insieme al regista, si contendono la palma per il ruolo principale. Quando tutto sembra naufragare e il film svanire, il regista cala un insperato asso dalla manica. “Di cosa siamo preoccupati? Ci piace lavorare insieme, e ci divertiremo. Facciamolo”. E il film è proprio questo: puro divertimento. Diventa un successo clamoroso, grazie anche al motivo melodico di Scott Joplin, The Entertainer.


Prima visione. Ken Loach

LA PARTE DEGLI ANGELI (The Angels’ Share, GB/2012) di Ken Loach (106’)
Ancora Glasgow. Ancora giovani assediati dalla miseria, dal degrado, dalla disoccupazione. Senza senza certezze per il futuro. Ma questa volta Ken Loach, nuovamente affiancato dallo sceneggiatore Paul Laverty, stempera il dramma con la leggerezza della commedia e racconta la crisi economica col sorriso sulle labbra. “Abbiamo sempre voglia di seguire un percorso inaspettato. Abbiamo fatto un film come Sweet Sixteen, che parla di ragazzi, più giovani di questi, che finisce tragicamente. Ma quello stesso genere di personaggi nella vita vivrà eventi a volte comici e a volte tragici. E quindi abbiamo pensato di scegliere una situazione comica”. (Ken Loach)
Versione originale con sottotitoli italiani
Orari dettagliati sul sito fondazione.cinetecadibologna.it


Il balletto al cinema

Domenica 30 dicembre, ore 18.15, Cinema Lumière
Via satellite in HD dal Teatro Bolshoi di Mosca
IL LAGO DEI CIGNI
Musica: Pyotr Tchaikovsky
Coreografia: Yuri Grigorovic e M. Petipa, Lev Ivanov, Alexander Gorsky
Il lago dei cigni nel segno della più pura tradizione, incarnata dal Teatro del Bolshoi, dove andò in scena la prima rappresentazione nel 1877. Dal recente repertorio del tempio moscovita, uno dei balletti più amati di sempre, un tuffo nel romanticismo russo da vivere grazie alle nuove frontiere dell’alta definizione.
In collaborazione con Nexo Digital
Costo 15 € (12 € ridotto)