Avallone, Mordini, Degli Esposti al Lumière per 'Acciaio'

Un caso letterario premiato al Campiello (Opera Prima) e finalista allo Strega. Un’autrice giovanissima – non ha trent’anni –, nata a Biella, ma bolognese d’adozione, dopo il trasferimento sotto le Torri per studiare.
Ora Acciaio è diventato un film (presentato alle Giornate degli Autori in occasione dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia) e sarà la Cineteca di Bologna a festeggiarne l’uscita in sala assieme all’autrice del libro, Silvia Avallone, al regista, Stefano Mordini, e al produttore, Carlo Degli Esposti.
Appuntamento giovedì 15 novembre, alle ore 20 al Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65) per la proiezione di Acciaio, cui seguirà l’incontro con il pubblico.


Giovedì 15 novembre, ore 20, Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
ACCIAIO (Italia/2012) di Stefano Mordini (95’)
Al termine della proiezione incontro con il regista Stefano Mordini, il produttore Carlo Degli Esposti, la scrittrice Silvia Avallone, autrice del romanzo Acciaio, Premio Campiello Opera Prima e finalista Premio Strega 2010
Di qua l’acciaieria che lavora a ciclo continuo, ventiquattro ore al giorno e non si ferma mai. Di là dal mare, l’Isola d’Elba, un paradiso sognato e irraggiungibile di famiglie felici. In mezzo, in riva alla loro spiaggia segreta, né di qua né di là, Anna e Francesca, piccole ma già grandi, “tredici anni quasi quattordici”, che vivono la loro ultima estate di innocenza prima del liceo. Il romanzo d’esordio di Silvia Avallone ha rappresentato un vero caso letterario: Premio Campiello Opera Prima e Premio Flaiano 2010, secondo classificato allo Strega dello stesso anno, e traduzione in ben ventidue lingue. Stefano Mordini ne ha tratto un film, presentato alle Giornate degli Autori in occasione dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia.