Giordana, Basili, Mazzacurati per 'Romanzo di una strage'

Ha suscitato un dibattito acceso il Romanzo di una strage di Marco Tullio Giordana. Lunedì 14 maggio sarà lo stesso Giordana a raccontare il suo film sulla Strage di Piazza Fontana e lo farà assieme allo scenografo Giancarlo Basili e al presidente della Cineteca di Bologna, il regista Carlo Mazzacurati.
Appuntamento alle ore 21.15 per l’incontro con il pubblico al Cinema Lumière, seguito dalla proiezione del film interpretato da Valerio Mastandrea nel ruolo di Luigi Calabresi, Pierfrancesco Favino e Michela Cescon (recenti vincitori del David di Donatello come migliori attori non protagonisti), rispettivamente nei panni di Giuseppe e Licia Pinelli.

Intanto nel pomeriggio di lunedì 14 maggio – mentre il Cortile del Cinema Lumière si anima con la nuova apertura del Mercato della Terra il lunedì dalle 17.30 alle 21.30 – alle ore 18 al Cinema Lumière verranno proiettati due documenti d’annata (con firme di peso) sulla Strage di Piazza Fontana: il breve Tre ipotesi sulla morte di Pinelli firmato nel 1970 da Elio Petri e 12 dicembre di Giovanni Bonfanti con la collaborazione di Pier Paolo Pasolini.


Attorno a Romanzo di una strage

Lunedì 14 maggio, ore 18, Cinema Lumière
TRE IPOTESI SULLA MORTE DI PINELLI (Italia/1970) di Elio Petri (11’)
12 DICEMBRE (Italia/1972) di Giovanni Bonfanti con la collaborazione di Pier Paolo Pasolini (43’)
Due esempi di cinema militante. Dicembre 1969: tre giorni dopo la strage di Piazza Fontana, muore l’anarchico Pinelli. A ridosso degli eventi Petri dirige una ricostruzione delle tre versioni dei fatti fornite dalle autorità, tra teatro civile e cinéma-verité. Gli attori, tra cui Volonté, inscenano le ipotesi palesandone l’incoerenza. 12 dicembre fa il punto sullo stato della lotta in Italia a un anno dalla strage. Ritrae un paese lacerato dai conflitti sociali. Esito della collaborazione tra Lotta Continua e Pier Paolo Pasolini, è sceneggiato dal regista con Goffredo Fofi a partire da un’idea dello stesso Pasolini.

Lunedì 14 maggio, ore 21.15, Cinema Lumière
ROMANZO DI UNA STRAGE (Italia/2012) di Marco Tullio Giordana (130’)
Sono passati quarant’anni da Piazza Fontana ma dinamica dei fatti e responsabilità non sono ancora state accertate e giustizia non è stata fatta. Giordana, con Rulli e Petraglia alla sceneggiatura, descrive l’inestricabile trama di eventi, dai giorni antecedenti la strage all’omicidio del commissario Calabresi. Spunto di partenza, il discusso libro di Paolo Cucchiarelli, dal quale, pur distanziandosi, è ripresa la tesi della ‘doppia bomba’, contestata da Adriano Sofri.
Introducono Marco Tullio Giordana, Giancarlo Basili e Carlo Mazzacurati.
In collaborazione con Fice Emilia-Romagna