Human Rights Nights 2011
10 ottobre 2011
Dalla Primavera araba al sogno ecologico, tra anteprime di primo livello e ospiti come Theo Anghelopoulos e Milcho Manchevski.
Human Rights Nights – il festival che da oltre dieci anni porta sugli schermi della Cineteca di Bologna il proprio impegno civile, “tradotto” in immagini – vince le difficoltà contingenti e torna per la seconda volta consecutiva nella sua versione autunnale da mercoledì 12 a domenica 16 ottobre.
Human Rights Nights Festival è promosso da Cineteca di Bologna, Comune di Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Officina Cinema Sud-Est. Con il sostegno di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna; la collaborazione di CCSDD, Amici di Giana, Alce Nero, Indica, AbricanBamma.
Con i servizi di: Ottagono, Coop 56, Visual Lab, Primavera Urbana, Cesari Vivaio Piante. Si ringrazia: Banca Popolare di Milano.
Una fitta trama di relazioni sul territorio bolognese è testimoniata dai luoghi nei quali si svolgerà il festival: ai classici spazi della Cineteca di Bologna (la Sala Cervi in via Riva di Reno, 72 e il Cinema Lumière via Azzo Gardino, 65) si vanno ad aggiungere infatti l’Auditorium del Dipartimento di Musica e Spettacolo (sempre in via Azzo Gardino, 65), il Centro Interculturale Zonarelli (via Sacco, 14), l’Alce Nero Cafè (via Petroni, 9), specchio del ventaglio di attività e temi differenti che compongono quest’anno il puzzle di Human Rights Nights, a partire già dalla prima intensissima giornata di mercoledì 12 ottobre.
Si comincia già dal mattino, alle ore 11 nella Sala Cervi della Cineteca, con una conferenza aperta al pubblico e alla stampa per presentare AMITIE, il progetto finanziato dall’Unione Europea nato per promuovere una ‘maggiore consapevolezza del legame tra migrazione, sviluppo e diritti umani, attraverso una comunicazione libera da stereotipi’: assieme al direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli, sarà presente Mirca Ognisanti (CD/LEI - Centro di Documentazione e Laboratorio per un’Educazione Interculturale) e i ragazzi del focus group di AMITIE.
Alle ore 17, nell’Auditorium DMS, spazio a un dialogo con una grande figura internazionale, quella di Aminata Traoré, ex ministro della cultura del Mali e da sempre impegnata con diverse organizzazioni internazionali in qualità di esperta economica di questioni africane.
Promosso da Cospe nell’ambito del progetto finanziato dall’Unione Europea Earth4All. Una terra per tutti, la conversazione con Aminata Traoré Sovranità alimentare: Europa/Africa, quali responsabilità? sarà condotta da Fabio Laurenzi (presidente del Cospe) e Andrea Segrè (preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna).
Un’anteprima subito per la serata di mercoledì 12 ottobre al Cinema Lumière: alle ore 20 è in programma The Whistleblower (in collaborazione con DNC Entertainment) racconto (tratto dalle memorie della vera protagonista dell’inchiesta) di un traffico di prostituzione a sedici anni dalla fine dell’assedio di Sarajevo, orchestrato proprio da coloro che dovrebbero garantire pace e ordine. The Whistleblower, diretto da Larysa Kondracki e interpretato da Rachel Weisz, Monica Bellucci e Vanessa Redgrave, sarà presentato dal direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli e dalla direttrice artistica del festival Human Rights Nights Giulia Grassilli.
Alle ore 22.30, il testimone passa invece al nuovo lavoro di Stefano Savona, Tahrir, quasi un instant-doc sulle rivolte che hanno scardinato alcuni sistemi politici del mondo arabo, e – nel caso particolare – quello egiziano.
Il ruolo dei social network nelle rivoluzioni mediorientali ritorna nel film Green Wave di Ali Samadi Ahadi, in programma giovedì 13 ottobre, alle ore 18.15.
Una parternship con la Fondazione Robert Kennedy ci porterà invece a ripercorrere il viaggio di Bob Kennedy in Sudafrica nel 1966, grazie al documentario RFK in the Land of Apartheid: a Ripple of Hope, realizzato nel 2009 da Tami Gold e Larry Shore, in programma giovedì 13 ottobre, alle ore 20 al Cinema Lumière, presentato dalla stessa Tami Gold assieme ad Anna Maria Gentili e Valentina Pagliai del progetto Speak to Power della Robert F. Kennedy Foundation of Europe.
E sempre giovedì 13 ottobre al Cinema Lumière, alle ore 21.30, sarà in sala il regista Theo Anghelopoulos per introdurre la proiezione di uno dei suoi titoli più classici, Lo sguardo di Ulisse, viaggio in piena guerra dei Balcani, seguendo la traccia di Harvey Keitel.
Una Notte Verde per ricordare l’impegno di Human Rights Nights per la tematica ecologista (ricordiamo che il festival, grazie alla collaborazione con Indica, è a impatto ZeroCo2) sarà poi quella di venerdì 14 ottobre: tra i diversi appuntamenti, il doc Waste Land (ore 20, Cinema Lumière), ispirato all’arte del brasiliano Vik Muniz, noto nel panorama internazionale per il suo lavoro con la spazzatura. Un intervento di Aldo Colonetti su Architettura e design sostenibile, precederà la proiezione di Waste Land.
La giornata di sabato 15 luglio sarà invece dedicata al tema dello spreco e della povertà: alle ore 15.30 al Cinema Lumière, appuntamento speciale con ActionAid e il documentario d’inchiesta sulla povertà urbana a Bologna Non tagliamo la corda! diretto da Simone Fratini. A seguire, il dibattito con Gian Luca Farinelli (direttore della Cineteca di Bologna), Stefano Ramazza (capo di gabinetto – Presidenza della Provincia di Bologna), Stefano Bruccoleri (autore di Via della casa comunale n. 1), Daniele Scaglione (autore di La bicicletta che salverà il mondo), moderato da Marco De Ponte (segretario generale ActionAid Italia), mentre Stefano Bruccoleri e Daniele Scaglione discuteranno di Nuove povertà, letterature al tempo della crisi.
Alle ore 17.30, sempre al Cinema Lumière, nell’ambito del progetto Un anno contro lo spreco, il festival ospita il documentario Taste the Waste di Valentin Thurn, che incontrerà il pubblico al termine della proiezione assieme a Gaetano Capizzi (Cinemambiente Festival), Luigi Ruggeri (Mercato della Terra di Bologna), Antonio Cherchi (Slow Food International) e Andrea Segrè (Facoltà di Agraria Università di Bologna, Last Minute Market). A seguire aperitivo con i produttori del Mercato della Terra di Slow Food.
In serata, sempre sabato 15 ottobre, al Cinema Lumière sarà conferito il Premio Gianandrea Mutti 2011, dedicato ai cineasti migranti, un’idea di Officina Cinema Sud-Est, promosso dall’Associazione Amici di Giana, in collaborazione con la Cineteca di Bologna. Per l’occasione, vedremo il risultato del Premio Gianandrea Mutti 2009, grazie al quale Fred Kudjo Kuwornu ha realizzato il suo 18 Jus Soli, presentato alle ore 20 dallo stesso regista e da Laura Traversi dell’Associazione Amici di Giana.
Scorrendo il fitto programma di Human Rights Nights si arriva a domenica 16 ottobre: in occasione del World Food Day, verranno presentati diversi lavori sul tema, da Macauba – Appunti di lotte e di energia (ore 18, Cinema Lumière, dedicato alle lotte degli agricoltori brasiliani per il diritto alla terra) a The Vanishing Bees (proiezione speciale “fuori sala” ad Alce Nero Cafè alle ore 19.30, documentario dedicato alla scomparsa progressiva delle api, seguito da una cena con il miele come ingrediente principale).
Sempre domenica 16 ottobre, un doveroso omaggio a Jafar Panahi (con la doppia proiezione alle ore 22.15 al Cinema Lumière di The Accordion e dell’ultimo This Is not a Film), mentre un fuori programma è quello concesso da Milcho Manchevski (già Leone d’Oro a Venezia nel 1994 con Prima della pioggia), ospite della Cineteca lunedì 17 ottobre, quando sarà al Cinema Lumière per incontrare il pubblico al termine del suo Mothers (inizio proiezione ore 20), giusta appendice conclusiva dell’edizione 2011 del Festival.
Human Rights Nights è promosso da: Cineteca di Bologna, Comune di Bologna, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Officina Cinema Sud-Est.
Con il sostegno di: Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
In collaborazione con: CCSDD, Amici di Giana, Alce Nero, Indica, AbricanBamma.
Con i servizi di: Ottagono, Coop 56, Visual Lab, Primavera Urbana, Cesari Vivaio Piante.
Si ringrazia: Banca Popolare di Milano.
Luoghi:
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
Auditorium DMS (via Azzo Gardino, 65)
Sala Cervi (via Riva di Reno, 72)
Centro Interculturale Zonarelli (via Sacco, 14)
Alce Nero Cafè (via Petroni, 9)
Informazioni:
Cassa del Cinema Lumière
tel: (+39) 0512195311
www.humanrightsnights.org
Ufficio stampa Cineteca di Bologna:
Patrizia Minghetti
tel: (+39) 0512194831
cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it
Andrea Ravagnan
tel: (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it
fondazione.cinetecadibologna.it/areastampa
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