Il restauro di 'Taxi Driver' in Piazza Maggiore

New York si trasferisce a Bologna per diventare protagonista per un giorno del festival Il Cinema Ritrovato: a caccia tra i mille avvenimenti della giornata di giovedì 30 giugno scoviamo il viaggio a ritroso nel tempo alla fine degli anni Sessanta di Gideon Bachmann. Alle ore 18.15 al Cinema Lumière, lo stesso Bachmann – figura poliedrica di regista, fotografo e giornalista – presenterà Underground New York, documentario del 1967, ricco di testimonianze, da Andy Warhol ad Allen Ginsberg al nostro Michelangelo Antonioni.

Tutto in attesa di una serata in cui trionferà alle ore 22 in Piazza Maggiore il film culto di Martin Scorsese Taxi Driver, nel restauro promosso da Sony Columbia, presentato da Margaret Bodde (The Film Foundation) e Grover Crisp (Sony Columbia).
La serata, promossa da GUCCI, sarà anticipata da una preziosissima registrazione inedita in cui Martin Scorsese racconta la genesi di Taxi Driver. Registrata lo scorso marzo, in occasione della presentazione newyorkese del restauro, l’intervista raccoglie una bella serie di indicazioni importanti, a cominciare dal racconto stesso dello stato d’animo in cui il regista concepì il film: “La scrittura di questa sceneggiatura è stata un’autoterapia. Stavo attraversando un periodo molto buio. Ero in condizioni disperate. Questo personaggio iniziò a impossessarsi della mia vita. Sentii che dovevo metterlo nero su bianco per non diventare come lui. Vivevo nella mia auto, stavo andando alla deriva. A 26 anni finii in ospedale per un’ulcera sanguinante. In ospedale mi venne in mente questa metafora del taxi, come una bara umana che scorre per le fogne della città, che sembra vivere al centro della società ma in realtà è completamente solo. Alla fine ha funzionato”.

Prenderà il via domani anche il seminario Gli archivi filmici e il loro pubblico nel “Secondo secolo” del cinema. Rischi e benefici della transazione al digitale, promosso da European Film Gateway e Cineteca di Bologna (30 giugno – 1° luglio, Auditorium DMS): archivisti e studiosi da tutta Europa si incontreranno a Bologna per raccogliere i reciproci spunti e presentare per la prima volta il portale http://www.europeanfilmgateway.eu/, imponente luogo virtuale di raccolta dei materiali filmici provenienti da tutti gli archivi europei, d’ora in poi disponibili per la consultazione di addetti ai lavori e non.
Il progetto European Film Gateway si inserisce nel contesto più ampio di questa sorta di enciclopedia online degli archivi europei (museali, librari, musicali, ecc.) che è il portale http://www.europeana.eu/portal/.

 
Il Cinema Ritrovato è promosso da: Mostra Internazionale del Cinema Libero, Cineteca di Bologna.
Con il contributo di: Comune di Bologna - Settore Cultura e Rapporti con l’Università; Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per il Cinema; Regione Emilia-Romagna - Assessorato alla Cultura; Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna; Programma MEDIA+ dell’Unione Europea.
Con la collaborazione di: CSC - Cineteca Nazionale, L’Immagine Ritrovata, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Europa Cinemas.
Main sponsor: Gruppo Hera.
Sponsor: Aeroporto di Bologna, Groupama Assicurazioni, GUCCI, Emilianauto, Ascom, Mel.
In collaborazione con: I Portici Hotel, Fondazione Borsalino.


Il Cinema Ritrovato
25ª edizione
Bologna, 25 giugno – 2 luglio

Luoghi:
Piazza Maggiore
Cinema Lumière (via Azzo Gardino, 65)
Cinema Arlecchino (via Lame, 57)
Cinema Jolly (via Marconi, 14)
Biblioteca Renzo Renzi (via Azzo Gardino, 65)
Sala Cervi e Sala espositiva (via Riva di Reno, 72)
Palazzo Pepoli (via Castiglione, 8)

Info:
Segreteria del festival
tel: (+39) 0512194814
http://fondazione.cinetecadibologna.it/cinemaritrovato2011