Ewa Fröling presenta 'Fanny e Alexander'

Ancora un’ospite per la retrospettiva Il cinema secondo Bergman che la Cineteca di Bologna sta dedicando al grande regista svedese.
In occasione della proiezione di quello che è considerato il suo capolavoro della maturità, Fanny e Alexander (lunedì 23 maggio, ore 20), l’attrice Ewa Fröling sarà al Cinema Lumière per presentare la pellicola in versione originale con sottotitoli italiani.
Nato per la televisione, Fanny e Alexander venne poi adattato (fino a portarlo alla durata di 188’) per il cinema, arrivando a vincere nel 1984 ben quattro Oscar, tra cui quello per il miglior film straniero.


Il cinema secondo Bergman

Lunedì 23 maggio, ore 20, Cinema Lumière
FANNY E ALEXANDER (Fanny och Alexander, Svezia-Francia-Germania Ovest/1982) di Ingmar Bergman (188’)
Un sadico patrigno in abiti talari, una dolce madre succube e soprattutto l’assenza di confini fra immaginazione e realtà: nel capolavoro della maturità, Bergman evoca il mondo dell'infanzia come una fiaba crudele e visionaria, con respiro da grande narratore e un magico tessuto figurativo. Nella narrazione si insinuano anche echi del suo cinema precedente. Costretto da un accordo contrattuale a diffondere nelle sale una versione ridotta a tre ore, Bergman considerava l'unica e autentica edizione quella di cinque ore, diffusa esclusivamente in Tv.
Versione originale con sottotitoli italiani
Introduce l’attrice Ewa Fröling