La mostra Guareschi prorogata fino al 9 novembre

È prorogata fino a domenica 9 novembre la mostra Le burrascose avventure di Giovannino Guareschi nel mondo del cinema: tre settimane in più sulla scia di un successo costante che ha portato in questi mesi molti curiosi e appassionati spettatori ad addentrarsi nell’opera del padre di Don Camillo e Peppone attraverso una mostra che raccoglie molti inediti, tra lettere, documenti, vignette, disegni, fotografie, promossa dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con il Comitato Nazionale per le Celebrazioni del centenario della nascita di Giovannino Guareschi, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e con il sostegno della Fondazione Carisbo, allestita nella Sala espositiva della Cineteca in via Riva di Reno, 72 (lunedì – venerdì, ore 9-17; sabato e domenica, ore 10-18; ingresso gratuito).
Oltre cento foto, quaranta disegni, venti lettere, che tracciano il viaggio cinematografico di Guareschi, da Gente così, pellicola del 1949 diretta da Fernando Cerchio, a La rabbia (1963: senza dubbio il capitolo più problematico di questa storia), passando per una delle saghe più fortunate del cinema italiano, quella di Don Camillo e Peppone, inaugurata da una doppia regia di Julien Duvier (1952-53) e conclusasi nel 1972 con Don Camillo e i giovani d’oggi, diretto da un Mario Camerini orfano dei due eroi Fernandel e Gino Cervi.
Giunge invece a conclusione il ciclo di incontri a margine della mostra Le burrascose avventure di Giovannino Guareschi nel mondo del cinema: giovedì 16 ottobre, ore 18, Sala Cervi della Cineteca (via Riva di Reno, 72), ultimo appuntamento con Angelo Varni, che presenterà il libro Guareschi al "Corriere" 1940-1942.

Le burrascose avventure di Giovannino Guareschi nel mondo del cinema
Sala espositiva della Cineteca di Bologna (via Riva di Reno, 72)
Fino al 9 novembre
Lunedì – venerdì, ore 9-17; sabato e domenica, ore 10-18
Ingresso gratuito

Giovedì 16 ottobre, ore 18, Sala Cervi della Cineteca di Bologna (via Riva di Reno, 72)
Presentazione del libro Guareschi al "Corriere" 1940-1942, edito dalla Fondazione Corriere della Sera
Interviene il curatore Angelo Varni

Presentazione a cura della Fondazione "Corriere della Sera":
Dall’archivio storico del "Corriere della Sera" una spumeggiante corrispondenza, finora inedita, fra Giovannino Guareschi e Aldo Borelli, direttore del Corriere dal 1929 al 1943. Si tratta di un carteggio in cui l’ironia e la levità della prosa di Guareschi fanno da contrappunto alle composte ma divertite – e, a loro modo, altrettanto ironiche – repliche del direttore: attraverso questa corrispondenza si ricostruisce la genesi della serie di articoli che Guareschi compose per il "Corriere della Sera" tra il 1940 e il 1942, alcuni dei quali vengono pubblicati in allegato al carteggio.

Ufficio Stampa:
Andrea Ravagnan
tel (+39) 0512194833
cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it