Il Lumière si congeda per l'estate con un omaggio a Panahi

In attesa delle intense giornate del festiva Il Cinema Ritrovato (26 giugno – 3 luglio) la stagione del Cinema Lumière si congeda, prima della pausa estiva, con un significativo omaggio a Jafar Panahi, il regista finito nelle carceri iraniane per le sue idee e rilasciato su cauzione lo scorso 24 maggio, in seguito alle grande mobilitazione delle organizzazioni a difesa dei diritti umani e di tutto il mondo del cinema.
Martedì 15 giugno, doppia proiezione in versione originale (alle ore 20.15 e alle ore 22.15) di Offside, piccolo capolavoro sulla tolleranza, inedito in Italia, incentrato sulle astuzie di alcune intraprendenti tifose per eludere il divieto per le donne iraniane di andare allo stadio.
Dopo una lunga stagione segnata da retrospettive imponenti come quelle dedicate a Jean-Luc Godard e a Federico Fellini, oltre a lanci importanti di prime visioni (come L’uomo che verrà, che ha letteralmente conquistato una sala del Lumière, oltre al pubblico bolognese), il Cinema Lumière sarà uno dei luoghi principali del festival Il Cinema Ritrovato, prima di riaprire i battenti ai primi di settembre.

Voci del dissenso. Jafar Panahi
Martedì 15 giugno, ore 20.15 e 22.15, Cinema Lumière
OFFSIDE (Iran/2006) di Jafar Panahi (88’)
Dopo Il cerchio Panahi torna a riflettere sulla condizione femminile, nascondendo sotto un tono da commedia una situazione comunque amara e discriminatoria. Il divieto per le donne di andare allo stadio viene aggirato da cinque giovani tifose intraprendenti travestendosi da uomini ma non tutto andrà liscio. Situazioni grottesche e assurde in un piccolo capolavoro sulla tolleranza. Inedito in Italia.
Versione originale sottotitoli italiani

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