Stefano Benni presenta 'I vitelloni'

Una galleria di personaggi, archetipi dei più diversi caratteri dell’essere umano: è anche questo I vitelloni. E chi può raccontare questi personaggi, se non un altro creatore di ‘tipi’ come Stefano Benni? Sarà proprio lo scrittore bolognese a presentare I vitelloni, secondo lungometraggio di Federico Fellini dopo Lo sceicco bianco – se si esclude la co-regia di Luci del varietà con Alberto Lattuada –, in programma venerdì 16 aprile, alle ore 20 al Cinema Lumière, nell’ambito delle iniziative di Fellini. Dall’Italia alla luna (in apertura di serata, anche un breve documento in cui lo stesso Fellini parla del film).

Fellini. Dall’Italia alla luna. Sguardi obliqui
Venerdì 16 aprile, ore 20, Cinema Lumière
I VITELLONI (Italia/1953) di Federico Fellini (104’)
Fellini parla di I vitelloni (3’)
"A Ostia ho girato I vitelloni perché è una Rimini inventata: è più Rimini della vera Rimini. Il luogo ripropone Rimini in maniera teatrale, scenografica e, pertanto, innocua. È il mio paese, quasi pulito, nettato dagli umori viscerali, senza aggressioni e sorprese. […] Mi è venuta la tentazione di giocare ancora uno scherzo a certi vecchi amici che avevo lasciato nella città di provincia dove sono nato. […] Così mi sono messo a raccontare quello che ricordavo delle loro avventure, le loro ambizioni, le piccole manie, il loro modo particolarissimo di passare il tempo". (Federico Fellini)
Copia proveniente da CSC – Cineteca Nazionale
Introduce Stefano Benni

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