'Copia carbone': il patto italo-belga che portò i siciliani nelle miniere del Nord Europa

Materia prima da una parte, forza lavoro dall’altra: si costruiva su quest’asse il patto italo-belga – stipulato nell’immediato secondo dopoguerra – che mandava i minatori siciliani nelle miniere del Nord Europa, e all’Italia faceva tornare carbone a basso costo.
Tutta questa storia è raccontata da Luca Vullo nel suo Dallo zolfo al carbone, in programma lunedì 8 febbraio alle ore 18 al Cinema Lumière, ppuntamento conclusivo con la rassegna Copia carbone (che intreccia in questa occasione anche il ciclo Officinema. Laboratori e incontri con il cinema italiano).
Dopo le proiezioni di due documenti storici come Zolfara, diretto nel 1947 da Ugo Satta, e Surfarara (1955; versione restaurata dalla Cineteca di Bologna), uno dei capitoli che compongono il meraviglioso affresco del Mondo Perduto realizzato da Vittorio De Seta, vedremo Dallo zolfo al carbone: al termine, lo stesso Luca Vullo incontrerà il pubblico del Cinema Lumière.

Incontrare un ex-minatore siciliano emigrato in Belgio, intervistarlo all’interno della propria abitazione, della propria realtà familiare è stato, per me, come fare un’affascinante ricerca sul campo alla scoperta di una tribù esotica in via d’estinzione.
Una tribù alla quale, ogni giorno di più, mi sentivo di appartenere. Entrare nelle loro vite e diventare orecchio per tutte le loro avventure mi ha riempito il cuore di un profondo amore.
Il mio orgoglio di essere siciliano cresceva. Ogni attimo vissuto insieme era per me un’immersione nella vera Sicilia ricca di valori, sani principi e tradizioni vere. Uomini che mi hanno insegnato il vero significato del sacrificio e della sofferenza. Sentire empaticamente la loro singola sofferenza mi ha portato a conoscere la sofferenza universale.
Ho capito, con tristezza, come il dolore di tanta gente sia in realtà imposto da giochi di potere di pochi uomini per mere motivazioni economiche.
Luca Vullo

Lunedì 8 febbraio, ore 18, Cinema Lumière
ZOLFARA (Italia/1947) di Ugo Saitta (11’)
Le condizioni di lavoro disumane degli zolfatari siciliani. Anche la lavorazione dello zolfo in superficie viene documentata con altrettanta forza.
SURFARARA (Italia/1955) di Vittorio De Seta (11’)
Nelle zone desolate della Sicilia centrale, si trovano miniere di zolfo, quasi invisibili dall'esterno. La macchina da presa segue i minatori avviarsi verso i pozzi ad attendere che i compagni del turno di notte risalgano in superficie.
Copia restaurata dalla Cineteca di Bologna
DALLO ZOLFO AL CARBONE (Italia/2008) di Luca Vullo (53’)
Documentario sociale che illustra, attraverso alcune vicende vissute, l’iniziativa del Patto italo-belga nell'immediato dopoguerra che consentì a molti Siciliani di poter lavorare per sfamare la propria famiglia e all’Italia di ottenere carbone a basso costo per innestare la ripresa industriale nazionale.
A seguire incontro con Luca Vullo
Ingresso gratuito per gli studenti dell’Università di Bologna, su presentazione del tesserino o del libretto universitario

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